PALERMO – Domani saranno 35 anni da quando la mafia uccise il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, la moglie Emanuela Setti e l’agente di polizia Domenico Russo.
Ed è per questo che alle 9,30, in via Isidoro Carini, davanti alla lapide in memoria della tragedia, si svolgerà la commemorazione che vedrà presente, fra gli altri, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, i figli del prefetto, Nando, Rita e Simona Dalla Chiesa, il comandante generale dell’ Arma dei Carabinieri, Tullio Del Sette, il prefetto di Palermo, Antonella De Miro, il questore Renato Cortese e il sindaco Leoluca Orlando.
Si svolgerà anche una messa, alle 10 nella chiesa San Giacomo dei Militari nella caserma dei carabinieri del comando regionale, intitolata, appunto, a Dalla Chiesa.
Tutto pronto anche per la seconda edizione della Festa dell’Onestà, che si svolgerà, sempre domani, dalle 9 alle 23, lungo il Cassaro di Palermo. Alle 12,45 ci sarà l’omaggio floreale dei bambini del Cassaro, dell’Albergheria, del Capo e dei Danisinni, sempre sul Cassaro (di fronte la Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia). Alle 17,30, poi, toccherà alla cerimonia di intitolazione al Prefetto Dalla Chiesa della raccolta bibliografica sulla criminalità organizzata e il terrorismo, conservata alla Biblioteca centrale della Regione Siciliana. Sono oltre 1.500 volumi esposti insieme con una selezione di immagini tratte dall’archivio fotografico del giornale L’Ora.
Alle 19, infine, nel piano della Cattedrale, la figlia del generale Simona, autrice del libro ”Un papà con gli alamari” parlerà di suo padre col sindaco Orlando.