CINISI – Sparatoria a Cinisi. Vittime dell’agguato due fratelli di 23 anni e 21 anni, raggiunti da colpi d’arma da fuoco nei pressi di un distributore di benzina Q8 tra corso Umberto e via Venuti.
Il fratello più grande, Roberto Bozzo, è stato ferito con diversi colpi che l’hanno raggiunto al fianco e all’addome. I medici nel corso di un lungo intervento chirurgico hanno dovuto asportare la milza e hanno limitato una ferita al colon. La prognosi resta riservata. Il 21enne, Emanuel Bozzo, è stato medicato per una ferita al piede. Deve essere sentito dagli investigatori impegnati nella ricostruzione dei fatti.
I carabinieri hanno acquisito le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza installate nell’impianto di carburanti e nelle vie vicine per riuscire a ricostruire quanto accaduto e le presenze sul posto. Nel mirino sono finiti i fratelli Bozzo, personaggi noti alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio e furti.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, i due fratelli di Cinisi sono stati affrontati nella piazzola di un distributore di carburanti tra corso Umberto e via Venuti da un uomo armato di una calibro 9, che ha premuto il grilletto almeno tre volte. I fratelli Bozzo hanno tentato la fuga scappando in direzione di corso Umberto, dove sono stati soccorsi e trasportati all’ospedale di Partinico.
Nella ricostruzione del sabato di sangue a Cinisi, ci sarebbero state una lite e poi una rissa a Terrasini, comune limitrofo. Successivamente la sparatoria nell’impianto di benzina, dove i fratelli sarebbero andati con l’auto di un amico per fare carburante. I carabinieri hanno sequestrato il mezzo usato per raggiungere l’ospedale che presenta un foro nella carrozzeria.
Alcuni amici e parenti delle vittime sono stati convocati in Caserma per essere ascoltati ed avere dettagli che possano chiarire i contorni della vicenda. I militari sono al lavoro per riuscire a sapere con chi avessero trascorso la notte i fratelli Bozzo. Sono state disposte anche numerose perquisizioni in casa delle vittime.
Foto di repertorio