Sequestrati oltre 200 chilogrammi prodotti ortofrutticoli e 46 chili di pesce: al setaccio il centro di Palermo

Sequestrati oltre 200 chilogrammi prodotti ortofrutticoli e 46 chili di pesce: al setaccio il centro di Palermo

PALERMO – Nel corso delle ultime ore, la Polizia di Stato ha passato al setaccio diverse zone cittadine, centrali e periferiche, in ordine alla eventuale presenza di ambulanti irregolari che, peggio ancora, esponessero alla vendita prodotti alimentari non tracciati o non idonei al consumo umano. Si è quindi agito con l’intenzione di tutelare la salute dei cittadini e l’onestà di quei commercianti che, ligi alla legge, sarebbero danneggiati da episodi di sleale concorrenza.

Le più numerose e gravi irregolarità sono state riscontrate nella zona di Pallavicino e Sferracavallo, dove capillari verifiche sono state svolte dai poliziotti del commissariato di pubblica sicurezza “San Lorenzo”, congiuntamente agli agenti del Reparto Prevenzione Crimine, a personale della polizia municipale e della Capitaneria di Porto.

Sono stati sottoposti a controllo 3 venditori ambulanti di prodotti ortofrutticoli e 3 esercizi commerciali della filiera dei prodotti ittici.

Dall’attività è emerso che taluni soggetti esercitavano senza le prescritte autorizzazioni e che alcuni esercizi commerciali vendevano alimenti privi di etichettatura e tracciabilità.

Il servizio ha consentito, pertanto, di sequestrare complessivamente circa 200 chilogrammi di prodotti ortofrutticoli, che sono stati devoluti in beneficenza a un istituto caritatevole palermitano e circa 46 chilogrammi di prodotti ittici, che a seguito di controlli e verifiche dei veterinari dell’Asp non sono risultati idonei al consumo alimentare e che sono stati smaltiti da una ditta autorizzata. Sono state effettuate, inoltre, sanzioni amministrative per un ammontare complessivo di 3.791 euro.

Nel dettaglio, sono stati controllati un commerciante che esercitava a Sferracavallo, in forma itinerante, l’attività di vendita di prodotti ortofrutticoli senza la prescritta autorizzazione di categoria C, al quale è stato elevato un verbale di contravvenzione del valore di 309 euro, con contestuale sequestro amministrativo di circa 50 chilogrammi di prodotti ortofrutticoli; un commerciante che esercitava, nei pressi di via Castelforte, l’attività di vendita di prodotti ortofrutticoli senza la prescritta autorizzazione di categoria A, occupando con ombrelloni, rastrelliere e cassette in legno circa 30 metri quadri di suolo pubblico, motivo per cui è stato sanzionato con una contravvenzione del valore di 309 euro e contestuale sequestro amministrativo di circa 150 chilogrammi di prodotti ortofrutticoli e delle attrezzature.

Il titolare dell’attività abusiva è stato, altresì, denunciato all’autorità giudiziaria per occupazione abusiva di sede stradale. Un altro controllo ha riguardato un commerciante itinerante nei pressi di via Lanza di Scalea di prodotti ittici privi di etichettatura e tracciabilità. Il titolare è stato verbalizzato con una contravvenzione del valore di 1500 euro e contestuale sequestro amministrativo di circa 26 chilogrammi di prodotti ittici.

Infine, è stato sanzionato il titolare di una pescheria di via Lanza di Scalea dove sono state riscontrate la violazione di obblighi inerenti l’etichettatura e tracciabilità di alcuni prodotti ittici: pertanto, si è proceduto alla contestazione di una contravvenzione del valore di 1500 euro e contestuale sequestro amministrativo di circa 20 chilogrammi di prodotti ittici.

Per ciò che concerne analoghi servizi svolti in altre aree cittadine, nel contesto di controlli effettuati da personale del commissariato di pubblica sicurezza Porta Nuova, sono emerse irregolarità in ordine alla vendita itinerante di prodotti ortofrutticoli nella zona di corso Calatafimi. L’esercente è risultato privo di autorizzazioni ed è stato sanzionato con una contravvenzione di 480 euro. È inoltre scattata la denuncia penale per il reato di occupazione di suolo pubblico e 20 chilogrammo, circa, di verdure sono state devolute a un ente caritatevole.

Nella zona di piazza Kalsa, i poliziotti del commissariato di pubblica sicurezza “Oreto-stazione”, in collaborazione con personale della Rap, ha proceduto alla rimozione di baracche, suppellettili e masserizie ammassate su un’ampia fetta di area verde ed utilizzate come abitazioni di fortuna da senzatetto.

Le operazioni si sono svolte senza tensioni ed hanno consentito di restituire alla cittadinanza un’area urbana fruibile da adulti e bambini. I servizi proseguiranno nel corso delle prossime settimane.

Immagine di repertorio