PALERMO – La Polizia di Stato ha arrestato il 40enne palermitano B. G., destinatario di un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa nei suoi confronti dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Palermo.
Il provvedimento è stato eseguito dai “Falchi” della sezione “Contrasto al Crimine Diffuso” della Squadra Mobile. B. G. è accusato di 2 furti aggravati consumati, rispettivamente, ai danni di un’ottica del centro cittadino e di un esercizio commerciale di articoli per lo sport in zona Strasburgo.
Lo scorso 22 maggio, l’uomo è entrato in un’ottica e si è impossessato furtivamente di un paio di occhiali, occultandoli all’interno di una borsa.
A seguito della denuncia sporta dal titolare, i poliziotti hanno visionato le immagini del sistema di videosorveglianza installate all’interno del negozio, rilevando così i tratti fisici del ladro.
Alcuni giorni dopo, gli agenti, durante i servizi di controllo del territorio, hanno notato in via Sciuti un uomo corrispondente, per lineamenti fisici, all’autore del furto.
Dall’immediato controllo cui è stato sottoposto, hanno trovato, all’interno di uno zaino che portava con sé, una polo con ancora l’etichetta e il dispositivo antitaccheggio attaccati.
L’uomo, di fronte all’evidenza, ha spontaneamente ammesso di aver appena rubato quel capo di abbigliamento da un vicino negozio di articoli sportivi.
Dalla successiva visione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza di quest’ultimo esercizio commerciale, è stata accertata la sua responsabilità in ordine al furto.
L’uomo è stato, inoltre, riconosciuto anche dai commessi dei due esercizi commerciali “visitati”.