PALERMO – Nell’ambito delle operazioni volte al contrasto al trasporto illecito e all’abbandono incondizionato di rifiuti, la polizia municipale ha sequestrato ieri un autocarro in via Maccionello a Palermo, zona critica più volte segnalata per la presenza di rifiuti nei pressi dell’ospedale Cervello.
Gli agenti del Nucleo tutela decoro e vivibilità urbana, in abiti civili e a bordo di un’auto senza segni distintivi – si legge in una nota proveniente dal comando della polizia municipale – durante il servizio di controllo del territorio hanno notato un autocarro Fiat Talento fermo sul lato sinistro della carreggiata con il portellone posteriore aperto e due individui impegnati a scaricare sul suolo pubblico del materiale presente all’interno, consistente in 30 pannelli in gesso con annessi faretti a incasso al neon.
Al controllo documentale i soggetti, identificati in L.V.F. di 43 anni e C. M. di 22 anni, entrambi dipendenti di una ditta di impianti telematici con sede a Palermo, non hanno mostrato alcuna autorizzazione al trasporto di rifiuti e la ditta è risultata priva di qualsiasi autorizzazione o iscrizione all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali. Entrambi sono stati segnalati all’autorità giudiziaria per trasporto non autorizzato e abbandono di rifiuti RAEE. La carta di circolazione del veicolo è stata trattenuta e il veicolo è stato sequestrato con il relativo carico.
Da gennaio le pattuglie del nucleo tutela decoro e vivibilità urbana che operano nel territorio hanno effettuato 311 accertamenti sull’abbandono dei rifiuti dai quali sono scaturiti 101 verbali; posti sotto sequestro 6 autocarri, una pala meccanica e 3 aree adibite a discarica. Dieci persone sono state segnalate all’autorità giudiziaria.