Palermo, cocaina con la senape ma il cane la fiuta lo stesso

PALERMO – Durante la scorsa serata, i militari del Nucleo investigativo dei carabinieri di Palermo, nel quartiere Oreto-Stazione hanno arrestato quattro spacciatori e sequestrato un ingente quantitativo di stupefacente.

Ad attirare l’attenzione dei militari è stata la presenza di un volto noto alle forze dell’ordine, Alessandro Bronte, che si stava intrattenendo con alcuni soggetti accanto a delle auto. L’uomo, , dopo essere montato su un motorino, faceva cenno al conducente di uno dei veicoli di seguirlo mentre gli altri due soggetti rientravano all’interno della sua abitazione.

A quel punto, ritenendo fondata la possibilità che fosse in atto una cessione di stupefacente, i militari decidevano di intervenire e bloccavano, dopo un vano tentativo di fuga, i quattro: oltre ad Alessandro Bronte,  Rosario Giordano, classe 1961, originario di Cerignola (FG), Francesco Pugliese, classe 1956, originario di Napoli, ma residente a Trani (BA),  Serafino Castellano classe 64, originario di Barletta (BT),

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Una perquisizione ha consentito di rinvenire occultati , all’interno di un’intercapedine accuratamente predisposta del cruscotto della Fiat Bravo, 5 kg. di cocaina confezionata in pacchetti accuratamente sigillati e impregnati con la senape al fine di impedire che fossero “fiutati” dai cani antidroga.

Inoltre venivano sequestrati  4.000 euro  e i due veicoli utilizzati per il trasporto. Tutti gli arrestati sono stati associati presso il carcere dell’Ucciardone.