ITALIA – L’Italia calcistica, il regno sportivo apprezzato da tutte le età, si appresta a riaccendere i motori per una nuova stagione di Serie A che si prospetta non esente da colpi di scena tra squadre come cantieri aperti e calciomercato attivo fino alla vigilia della terza giornata.
Arabia Saudita, il nuovo paradiso fiscale dei calciatori ?
Il capitolo acquisti e cessioni segna, specialmente durante la finestra estiva 2023, una nota dolente relativa ai folli movimenti del calcio miliardario arabo. Storia assente, competizioni importanti solo nel “rione” asiatico-orientale, ma soldi da far cambiare idea anche al più scettico giocatore con una carriera davanti a sé.
Hanno abbandonato l’Italia gente come Sergej Milinkovic-Savic (destinazione Al-Hilal), Brozovic che potevano ancora dire la loro in molte squadre europee. Soldi che hanno ammaliato campioni assoluti dell’ultimo decennio: da Neymar a Benzema per poi passare a Mahrez e lo stesso Kante.
L’attenzione mediatica che l’Arabia Saudita sta attirando è dovuta al miglioramento delle condizioni per gli investimenti nel Paese. Questo aspetto è dovuto al sistema fiscale locale perchè quanto più prolungato è il periodo di permanenza in Arabia Saudita, tanto maggiori saranno i profitti generati.
La frase precedente spiega il motivo per cui i professionisti di spicco che si stanno trasferendo nel Paese saudita stanno stipulando accordi di lunga durata. Accordi che possono garantire vantaggi fiscali per un periodo di tempo più esteso possibile.
L’attrattiva dell’Arabia Saudita risiede nella prospettiva di opportunità finanziarie più vantaggiose grazie al sistema fiscale agevolato, spingendo i giocatori di calcio a stringere accordi di lungo termine per massimizzare i benefici di questa situazione.
Personaggi “ambasciatori” per sponsorizzare e creare passaparola
Ultimo, non per importanza, è l’immagine plasmata dal mondo orientale per ottenere maggiore visibilità agli occhi dell’Occidente. Calciatori copertina come Cristiano Ronaldo garantiscono una propaganda forte e un passaparola come mezzo per ottenere consensi da tutto il mondo, insomma una sorta di potente promoter capace di persuadere anche i più scettici sul tema.
Campionato di Serie A 2023-24 al via
Ritornando sul campionato italiano, sabato 19 agosto è la data cerchiata in rosso per dare il via alla Serie A 2023/24. Ci sono stati cambiamenti, arrivi intriganti e ritorni di vecchie conoscenze come Frosinone, Genoa e Cagliari, promosse nella prima serie dopo un anno di sacrifici e guerre sportive in B.
Milan rivoluzionato, basterà per ottenere la seconda stella ?
Il Milan si è preso la scena sul mercato, ha cambiato il centrocampo e buona parte dell’attacco. Rossoneri vogliosi di fare un ottimo campionato nonostante la – dolorosa ma remunerativa – cessione di Sandro Tonali a fine giugno agli inglesi del Newcastle.
Al suo posto sono arrivati Loftus-Cheek e Tijani Reijnders, mentre in attacco Pulisic dal Chelsea e Chukwueze dal Villareal rappresentano una coppia interessante per velocità e imprevedibilità tra le linee.
Dai vecchi ai nuovi senatori, l’Inter effettua un mix tra esperienza e gioventù
Difficile fare una previsione sull’Inter dell’annata ai nastri di partenza a causa delle numerose partenze tra cui Brozovic, Lukaku, Skriniar (prima dell’infortunio era un elemento importante nello scacchiere nerazzurro) e il leader tra i pali, Andrè Onana.
Sono arrivati elementi d’esperienza come Sommer, Cuadrado e Arnautovic insieme a giovani come Carlos Augusto, Frattesi e Thuram per puntare alla seconda stella. Trentotto giornate tutte da scrivere, con un occhio di riguardo alla Champions League.
Conferme Juve e la quiete dopo la tempesta
Juventus che ha confermato in blocco il 90% dei calciatori dello scorso anno, nubi e schiarite sul fronte Vlahovic che probabilmente rimarrà ancora a Torino nonostante il possibile scambio con il Chelsea per Lukaku. Weah dalle amichevoli estive è sembrato sprintante e pericoloso nelle sortite offensive orchestrate dalla Vecchia Signora.
L’esclusione dalle coppe gioca in favore dei bianconeri, consapevoli di potersi concentrare esclusivamente sul campionato e riscattare l’ultimo, travagliato, anno passato più in Tribunale che sul rettangolo di gioco.
Napoli e la conferma del terribile duo
Tanti parlano di un Napoli rimaneggiato senza due pedine cruciali come Spalletti e Kim, ma il nuovo coach Rudi Garcia può comunque contare su una rosa ampia e ben strutturata.
Il duo delle meraviglie Kvaratskhelia-Osimhen proseguiranno nella loro avventura in maglia partenopea, un’avventura magnifica che ha portato al terzo scudetto nella storia del club campano.
La notte del 18 agosto, i 20 allenatori del campionato italiano andranno a dormire con diversi dubbi da dissolvere. I normali quiz di inizio stagione che diventano certezze nei mesi a seguire sono come un passaggio rasoterra in un campo poco curato, la palla passata dall’allenatore può arrivare a destinazione o da tutt’altra parte così come nella vita di tutti i giorni.
Fonte foto Facebook – Lega Serie A