Meno tolleranza sui video che istigano alla violenza: le novità nel Codice della Strada 2023

Meno tolleranza sui video che istigano alla violenza: le novità nel Codice della Strada 2023

ITALIA – Alla gente piace il contenuto proibito… in tutti i sensi. Si attiva un meccanismo che spinge ad apprezzare ciò che risulta illegale alla legge, un motivo in più per trasgredire le regole e sentirsi al centro dell’attenzione.

La proposta di legge contro i video che esaltano condotte illegali

In merito a quanto sta accadendo da diversi anni a questa parte, è in corso una proposta di legge volta a contrastare la produzione e la diffusione di video che esaltano condotte illegali o istigano alla violenza. Secondo questa proposta, coloro che realizzano video con contenuti che promuovono comportamenti estremi potrebbero essere puniti con una pena fino a 5 anni di carcere.

L’obiettivo di questa misura è prevenire tragedie come quella avvenuta a Casal Palocco, in cui un bambino di 5 anni, chiamato Manuel, è volato via a causa di tali condotte. Questo evento potrebbe spingere il governo guidato da Meloni ad accelerare l’approvazione del disegno di legge.

La nuova norma potrebbe essere inclusa nel Ddlanti-baby gang“, proposto dalla Lega di Matteo Salvini, che mira a punire sia maggiorenni che minori che si comportano illegalmente o mostrano scene violente con l’intento di ottenere più like e guadagnare di più attraverso le piattaforme digitali.

COSA PREVEDE IL NUOVO CODICE DELLA STRADA 2023

Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera a un progetto di legge volto a migliorare la sicurezza stradale e affidare la revisione del Codice della Strada. Lo scopo principale è trovare un equilibrio tra la mobilità dei cittadini, la protezione della vita umana, dell’ambiente e l’efficacia del sistema di sanzioni.

Guida in stato di ebbrezza e l’assunzione di stupefacenti

Codice 68 sulla patente per guida con tasso alcolemico – viene introdotto un codice specifico sulla patente per i conducenti condannati per guida con tasso alcolemico specifico. Il divieto assoluto di assumere bevande alcoliche alla guida è prescritto per questi conducenti.

Aumento delle sanzioni per la guida sotto l’influenza di alcool – le sanzioni per la guida sotto l’influenza di alcool vengono aumentate del 33% per i conducenti con il codice 68 sulla patente. Le sanzioni vengono raddoppiate se vengono alterati, manomessi o rimossi i sigilli del dispositivo “alcolock”.

Modifiche alle norme sulla guida dopo l’assunzione di sostanze stupefacenti – non è più necessario essere in “stato di alterazione psico-fisica” derivante dall’assunzione di sostanze stupefacenti. Basta che un soggetto si metta alla guida dopo aver assunto tali sostanze, anche senza essere in stato di alterazione.

Prelievi sanitari e restrizioni per chi guida sotto effetto di droga

Prelievi salivari per accertamenti – gli organi di polizia stradale possono effettuare prelievi di liquido salivare direttamente sul luogo del controllo stradale per accertare l’uso di stupefacenti. Gli accertamenti devono sempre essere effettuati in caso di incidente.

Impedimento di continuare a guidare – gli organi di polizia stradale possono impedire al conducente con esito positivo agli accertamenti preliminari di continuare a guidare, ritirandogli immediatamente la patente e impedendogli di disporre del veicolo. L’esito finale degli esami di secondo livello permette al prefetto di sottoporre il conducente a visita medica e revocare la patente se necessario.

Utilizzo dell’alcolock e sospensioni patenti di guida

Utilizzo dell’alcolock – viene introdotto l’utilizzo dell’alcolock, un dispositivo installato sui veicoli dei conducenti condannati per guida in stato di ebbrezza. L’alcolock impedisce l’avvio del motore se viene rilevato un tasso alcolemico superiore a zero. I conducenti con divieto assoluto di assumere alcol possono guidare veicoli con l’alcolock installato a proprie spese.

Misure per la sospensione della patente di guida – vengono previste ulteriori casistiche per la sospensione della patente, con durate variabili in base al punteggio dell’autore dell’illecito al momento dell’accertamento. La sospensione viene applicata automaticamente dalla contestazione della violazione, senza necessità di un’ordinanza del Prefetto.

Questione micromobilità e guida sicura

Disposizioni sulla micromobilità – vengono introdotte disposizioni specifiche sulla micromobilità, che include mezzi di trasporto più leggeri e potenzialmente meno inquinanti come scooter, skateboard, monopattini elettrici e biciclette. Si mira ad aumentare gli standard di sicurezza, incluso l’adozione di un contrassegno di riconoscimento per i monopattini elettrici.

Limitazioni per i neopatentati – viene esteso il divieto di guida di veicoli di potenza superiore per i primi tre anni dal rilascio della patente di guida di categoria B.

Cinture di sicurezza e dispositivi anti-abbandono – le norme sui dispositivi anti-abbandono per i bambini al di sotto dei 3 anni vengono rafforzate per garantirne l’efficacia, anche attraverso l’integrazione progressiva con i veicoli. Si promuovono anche campagne informative sull’installazione dei dispositivi anti-abbandono e l’uso delle cinture di sicurezza, incluso sui sedili posteriori.