Al via oggi la prima prova della Maturità: ansia, attualità e toto-tracce

Al via oggi la prima prova della Maturità: ansia, attualità e toto-tracce

È ufficialmente terminato il countdown per l’inizio della Maturità 2025: gli studenti oggi affronteranno la prima prova dell’Esame di Stato, ovvero il compito di italiano.

Oggi la prima prova della Maturità

Non si può sbagliare: sei ore per svolgere una tra le sette tracce a disposizione, suddivise tra analisi del testo, testo argomentativo e riflessione critica sull’attualità. Nello specifico, le proposte sono articolate in tre cosiddette “tipologie”:

  • Tipologia A: analisi del testo poetico o in prosa (la scelta è a discrezione dello studente);
  • Tipologia B: testo argomentativo, con possibile approfondimento storico-artistico;
  • Tipologia C: riflessione critica sull’attualità, da sviluppare a partire da un estratto, organizzando il testo in paragrafi coerenti.

Ebbene, c’è chi oggi avrà l’imbarazzo della scelta e chi, invece, dovrà affrontare una vera e propria “ansia corrosiva” nel selezionare la traccia giusta. Ma vediamo adesso chi sono i “papabili” autori da analizzare, specialmente nell’ambito dell’analisi del testo.

Toto-Maturità, Montale o Svevo? Chi sono i nomi più probabili

Per fare pronostici, si è soliti considerare le ricorrenze significative dell’anno in corso. Nel 2025, ricorrono:

  • 80 anni dalla liberazione dal nazifascismo (25 aprile 1945);
  • 100 anni dalla pubblicazione di Ossi di seppia, raccolta poetica di Eugenio Montale (1925).

Data la ricorrenza della Seconda guerra mondiale, non si esclude una traccia legata a questo tema, magari come Tipologia B: si pensa, ad esempio, a un estratto da Se questo è un uomo di Primo Levi — in particolare il celebre episodio del Canto di Ulisse, che rivela l’inquietante somiglianza tra l’inferno dantesco e l’orrore concentrazionario.

Quanto a Montale, è plausibile attendersi un componimento tratto dalla sua raccolta princeps, ma non poesie che potrebbero sembrare scontate come “Meriggiare pallido e assorto” o “Spesso il male di vivere ho incontrato”.

Ma non è finita qui: c’è chi scommette su Italo Svevo, che non compare in una traccia ufficiale da oltre quindici anni. Non si tratterebbe di un brano dal canonico La coscienza di Zeno, bensì da Senilità, secondo romanzo dell’autore, più intimo e psicologico.

Ebbene, poche ore e scopriremo se sono state previsioni fondate.

Uno sguardo all’attualità

Dulcis in fundo, resta alta l’attesa anche per le tracce di attualità. Tra i temi più discussi dell’ultimo anno si segnalano il cambiamento climatico, le guerre in corso, la crisi della partecipazione democratica tra i giovani e, in particolar modo, l’intelligenza artificiale.

Un consiglio per i maturandi: è giusto citare ChatGPT, ma l’ideale è partire dalle origini dell’IA, menzionando il test di Turing del 1950 e sviluppando una riflessione più ampia sul rapporto tra uomo, tecnologia e responsabilità etica.