ITALIA – Raoul Casadei, famoso musicista e compositore italiano, è deceduto all’età di 83 anni a causa di complicanze legate all’avvenuta positività al Coronavirus.
Il “re del liscio” era ricoverato di primi di marzo all’ospedale Bufalini di Cesena e oggi si è spento proprio lì. Le sue condizioni di salute, infatti, si sono aggravate progressivamente fino alla tragica notizia. Il virus ha colpito in pieno tutta la famiglia Casadei, dato che 14 su 15 componenti sono stati contagiati, tranne il figlio Mirko che segue fedelmente le orme del padre.
Chi era il re del liscio
Raoul Casadei si era avvicinato alla musica a 16 anni quando lo zio Secondo, famoso direttore d’orchestra di liscio romagnolo, gli aveva donato una chitarra.
Da lì poi una carriera fatta di successi, uno dopo l’altro: si ricorda Ciao Mare, Simpatia, La mazurka di periferia, Romagna e Sangiovese, Romagna Capitale, Tavola grande e tanti altri.
Divenne famoso anche per il suo importante contributo alla diffusione del ballo liscio, da qui l’appellativo “re del liscio”.
Messaggi di cordoglio
Sui social, piogge di messaggi di cordoglio e di vicinanza alla famiglia. “Un abbraccio a Mirko che sul palco non iniziava mai la sua serata senza prima aver presentato e parlato con orgoglio del suo papà“, scrive Monica.
“Un grande che ha fatto la storia nel mondo, fai buon viaggio“, aggiunge Tiziano. “Era un dispensatore di allegria, è stato un mito, mi dispiace tanto“, fanno eco altri utenti. “Da oggi in Romagna saremo più soli“, conclude Sonia.
Fonte foto Facebook – Raoul Casadei
