Un anno di spettacolo, il 2021 all’insegna della musica: tra perdite e nascite, cosa abbiamo imparato?

Un anno di spettacolo, il 2021 all’insegna della musica: tra perdite e nascite, cosa abbiamo imparato?

ITALIA – Il mondo dello spettacolo lascia il 2021 forse stanco, forse grato e soddisfatto, ma certamente pieno di cicatrici profonde e di ricordi indelebili. Un anno di spettacolo, di perdite, un anno di chiusure e riaperture, di limiti, un anno unico, impensabile in tempi passati e – si spera – l’ultimissimo del suo genere.

Dopo un primo momento contornato da paure e dubbi, il mondo dello spettacolo ha mosso nuovamente dei primi passi verso il suo pubblico, specialmente dal punto di vista televisivo. Grande esempio di “programma sicuro” è stato di certo il Festival di Sanremo, che nella sua 71esima edizione è riuscito a raccogliere nello stesso momento un altissimo numero di spettatori (magari non presenti in diretta), pur mantenendo uno share imbarazzante. Alla coppia Amadeus-Fiorello, tanto bella quanto affiatata, nessuno darebbe mai un 10 su 10 e questo – è inevitabile – dispiace anche a distanza di tempo.

Non c’è pubblico e i programmi televisivi si dividono in “filmato prima del Covid” e “filmato nel rispetto delle normative anticovid. Del teatro, nei primi mesi del 2021, ancora non se ne parla nemmeno.

Si parlerà però dell’Italia, specialmente dell’intoccabile e santissima Triade del bel Paese: calcio, musica e cibo. L’Italia è campione d’Europa, ma non parliamo dell’amatissimo gioco del pallone, bensì dell’enorme trionfo che ha visto i Maneskin scalare vertiginosamente ogni classifica musicale esistente e vincere – contro molti che la pensavano diversamente – l’Eurovision Song contest. Di certo quest’anno ha firmato la storia dei giovanissimi talenti che hanno molto fatto parlare di sé, in barba a chi ancora non crede nella novità, nell’irriverenza, in quella delicata e sottile (talvolta né delicata, né sottile) lotta alle regole di cui l’Italia aveva assoluto bisogno.

Parlando di musica, è corretto dedicare alcuni secondi del nostro riassunto annuale alla sempre perfettissima e amatissima regina della musica Italiana, che da tutto il mondo incanta e scalda anime e cuori: Laura Pausini, che quest’anno ha vinto alla sua prima candidatura un Golden Globe per la miglior canzone originale con “Io sì (Seen)”, colonna sonora del film “La vita davanti a sé” di Edoardo Ponti.

Spegniamo la tv e torniamo a teatro, però, perché fortunatamente da questo 2021 molti italiani sono finalmente riusciti a vedere i sipari aprirsi e riaprirsi ancora una volta, come gli attori hanno avuto il piacere di poter calcare di nuovo le scene. Proprio la nostra Sicilia, poi, ha avuto modo di riprendersi dalle profonde ferite che il Coronavirus ha lasciato sui teatri, collezionando centinaia di Sold Out in tutte le sue province. A Catania ricordiamo con piacere quelli dell’evento più atteso dell’ultimo anno, il TGS di Ouroboros, la compagnia teatrale che ancora una volta ha fatto parlare di sé, facendo tornare gli spettatori a teatro.

Questo 2021 è stato purtroppo un anno di perdite – non ce ne siamo dimenticati – iniziate nei primi giorni di gennaio con l’improvviso decesso di “Solange“, sensitivo e noto volto televisivo il cui nome era Paolo Bucinelli. Purtroppo, in aggiunta, sono state veramente tantissime le star dello spettacolo che hanno lasciato questa terra durante il 2021.

Tra queste la grandissima Milva, il maestro Franco Battiato, Carla Fracci, Raffaella Carrà e il giovanissimo Michele Merlo, il Mike Bird di Amici. A questi nomi se ne possono addizionare moltissimi altri, in una lunghissima e triste lista di volti e passioni che l’Italia ha perso, di talenti che si sono allontanati improvvisamente come fiori raccolti con violenza, strappati via da questa vita a cui appartenevano.

A questo lato oscuro del 2021, però, col ritorno al cinema e a teatro, col pubblico in studio, anche le buone notizie entrano nelle case dei Vip più amati, specialmente di chi era “in attesa” di un qualche lieto evento: quest’anno sono nate Vittoria Lucia Ferragni, la figlia secondogenita di Chiara Ferragni e Fedez, e Luna Marì, figlia dell’amore tra Belen Rodriguez e Antonio Spinalbese. L’attesa, ora, è tutta per Claudia Lagona, in arte Levante, che in questo 2021 ha annunciato al sua gravidanza.

E forse è proprio in queste due ultime categorie che possiamo tirare davvero le somme di questo 2021, che pur essendo un solo anno è riuscito a donare emozioni pari ad almeno una decade. Nascita e morte: non è forse a questo che si riduce lo spettacolo? I gossip, i trend, i volti che vanno e passano, che si dimenticano, poi quelli che restano o quelli che ritornano. Così come i teatri e i cinema che aprono e chiudono, che propongono, che dopo lo stop ricominciano a vivere, perché – e questo è l’unico e vero mantra – lo spettacolo deve andare avanti. Sempre.

Alla fine dei conti il 2021 ci ha donato una certezza fondamentale. Lo spettacolo va sempre avanti.

Di pronostici per il futuro, almeno per quest’anno, non se ne faranno. Ci basta la vittoria che abbiamo ottenuto negli ultimi mesi.

Immagine di repertorio