CATANIA – Pronti per la super prova di maturità? Lo si deve essere, poiché la prossima partita per il Catania sarà davvero un esame fondamentale per capire le potenzialità effettive della squadra in questo campionato di Lega Pro.
Come dichiarato da Lo Monaco a ISP, però, l’avversario che i rossazzurri si troveranno di fronte è molto ostico, una vera e propria sorpresa galvanizzata dai risultati ottenuti finora: la Virtus Francavilla. Una squadra che, effettivamente, ha ancora molto da dare ed è bene conoscerla illustrando il campionato svolto, le statistiche, il gioco e alcune curiosità.
IL CAMPIONATO – Una vera e propria sorpresa. Il Francavilla, allenato da Antonio Calabro, sta disputando un buonissimo girone d’andata conseguendo ad importanti risultati, alcuni anche prestigiosi contro squadre di un certo blasone. I pugliesi, in seguito ai problemi d’iscrizione al campionato della Paganese che ha di fatto rinviato la gara inaugurale delle due squadre, partono dalla seconda giornata e sconfiggono 1-0 il Catanzaro in casa. Poi un importante pareggio a Messina, con la vittoria sfumata soltanto a fine partita a causa di un gol di Madonia (1-1). Arrivano poi 4 sconfitte consecutive: un Foggia corsaro vinse 0-1, l’Akragas si impose in casa 2-1, netto 1-4 del Matera a Francavilla Fontana e vittoria di misura del Cosenza, tra le mura amiche, per 1-0 in extremis. Viene recuperata la partita contro la Paganese e termina 1-1 con il pari acciuffato dal Francavilla a 5′ dalla fine. La seconda vittoria della stagione arriva alla settima giornata contro la Casertana: al “Giovanni Paolo II” terminò per 4-1. La successiva trasferta di Lecce fu una disfatta (3-0) ma servì per ottenere due vittorie consecutive: la prima in casa contro la Vibonese (3-1) e la seconda a Melfi (0-1). Altro risultato positivo contro il Monopoli (pari interno per 0-0) e l’ultima giornata, la tredicesima, che si è conclusa con la seconda vittoria di fila fuori casa a Taranto (rocambolesco 2-3). Un trend altalenante che però ha conseguito ad un invidiabile settimo posto, in piena zona playoff, con 18 punti.
STATISTICHE – Come abbiamo appena detto, il Francavilla occupa un’ottima posizione di classifica considerato il fatto che stiamo parlando di una neopromossa. I 18 punti sono frutto di 5 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte. Il ruolino di marcia in casa è abbastanza positivo: 3 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte (10 punti conquistati su 18). In trasferta, invece, 2 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte (8 punti conquistati su 27). Pressoché equilibrata anche la differenza reti tra gol fatti e gol subiti: 16 volte la Virtus è andata a segno, 17 volte la propria porta è stata gonfiata dagli avversari. 16 sono anche le reti siglate dal Catania in questo campionato. Tra le mura amiche, i biancoazzurri hanno siglato 9 reti, due in più di quelle messe a segno lontano da casa. 7 le reti subite al “Giovanni Paolo II”. Il capocannoniere è Nzola con 4 gol, di cui una doppietta nel 4-1 alla Casertana. In generale, il Villa tende a sbloccarsi principalmente nella seconda frazione di gioco, specie nell’arco di tempo che va dal 70′ al 90′: sono infatti 12 le reti siglate dai biancoazzurri tra casa e trasferta nel secondo tempo, soltanto 4 quelle nei primi 45′. Il giovane francese Nzola, oltre ad essere il più prolifico là davanti, è uno dei trascinatori della squadra.
IL GIOCO – I movimenti dell’attacco sono quasi sempre funzionali alla manovra con un Nzola in più, che a soli vent’anni dimostra una personalità da veterano. Prestante stazza fisica e abilità sotto porta. Insieme con lui i suoi compagni, che hanno la possibilità di inserirsi grazie ai cross che arrivano a volte anche dalla trequarti che sostiene moltissimo il reparto offensivo. Galdean è il perno a centrocampo: passaggi mai banali, ben ragionati per tenere il pallino del gioco e, oltre ad essere regista, può adattarsi al ruolo di mezz’ala. A destra si corre parecchio e si creano importanti occasioni, mentre in grandi linee la difesa, principalmente a 3, riesce a sfornare prestazioni degne di nota ma è eccessivamente imprecisa: a dimostrarlo sono i 17 gol subiti in 13 partite. Il piccolo problema, forse, è la voglia dei tre centrali di abbassarsi spesso e volentieri per irrompere nella zona offensiva del campo. Grande lavoro sotto l’aspetto psicologico di Calabro che riesce a stimolare i propri ragazzi quando serve, per questa ragione viene seguito molto. L’incipit del gioco biancazzurro contiene sacrificio, determinazione e palleggio, con l’obiettivo di imporre la propria idea di fare calcio specialmente tra le mura amiche.
CURIOSITÀ
– Domenica sarà una giornata particolare: infatti, Virtus Francavilla e Catania non si sono mai incrociate prima d’ora, per tanto non ci sono precedenti e il confronto sarà inedito.
– Il campo dove il Villa disputa le sue gare interne è in erba sintetica: un rapporto poco felice con il Catania che dovrà fare i conti con un gioco più veloce e con rimbalzi totalmente differenti. Uno degli ultimi campi sintetici su cui i rossazzurri hanno giocato è il “Silvio Piola” di Vercelli, in Serie B 2014-15, dove vennero sconfitti in rimonta per 3-2.
– Fino al 2012 a Francavilla Fontana vi erano due squadre: il Francavilla Calcio e la Virtus Francavilla. In seguito ad un completamento organico in Eccellenza nel 2013-14, le due società vennero ripescate e si fusero, iniziando una scalata che ha portato l’attuale Francavilla in Lega Pro nel giro di quattro stagioni. Dopo 25 anni dall’ultima apparizione del Brindisi, la città pugliese torna ad essere rappresentata in Lega Pro.
– In questa stagione, il Catania è già andato in Puglia per 3 volte: sempre pareggi e tutti per 0-0 contro Fidelis Andria, Taranto e Foggia.
– Tutte “X” quelle del Catania formato trasferta ma il Francavilla ha perso entrambi i match contro Foggia e Matera in casa, le uniche due vere big incontrate finora nel proprio cammino interno.
– Francavilla e Catania vengono da una serie positiva di risultati utili consecutivi: 3 vittorie e un pareggio nelle ultime 4 per i pugliesi, 4 vittorie e 4 pareggi nelle ultime 8 per i siciliani. Un totale di 10 punti per il Francavilla, ben 16 per il Catania.
– Sarà il primo confronto in assoluto anche tra Antonio Calabro e Pino Rigoli, tecnici delle due squadre.