CATANIA – Il cadavere di una donna di 76 anni è stato rivenuto dai vigili del fuoco riverso sul pavimento, tra pozze di sangue, in un appartamento di via Partigiani d’Italia, nel quartiere Nesima di Catania.
La donna, Concetta Cantale, da giorni non veniva avvistata dai vicini che, sapendo che i suoi parenti vivono fuori Catania, hanno subito allertato i carabinieri che, a loro volta, hanno chiamato i vigili del fuoco del comando etneo.
I pompieri, giunti sul posto, hanno scavalcato la ringhiera dell’abitazione forzando la porta d’ingresso dove, di fronte, si sono ritrovati il corpo, privo di vita, della donna.
Il medico del 118 ne ha accertato il decesso che, da un esame superficiale, sembra risalire ad almeno tre giorni fa.
Da una prima indagine, svolta dai carabinieri del comando provinciale insieme al medico legale, la donna sarebbe morta per cause naturali.
Sembrerebbe che la 76enne, a causa di un malore, sia caduta a terra procurandosi delle ampie escoriazioni che le avrebbero provocato la fuoruscita di sangue.