CATANIA – Anche quest’estate, il comando provinciale dei carabinieri di Catania ha garantito la sicurezza e la convivenza civile in tutta la provincia grazie a una presenza capillare sul territorio, con 9 compagnie, 2 tenenze e 61 Stazioni.
L’Arma ha operato in sinergia con i reparti speciali, tra cui il Nucleo Antisofisticazione e Sanità (NAS), il Nucleo Operativo Ecologico (NOE) e il Nucleo Ispettorato del Lavoro (NIL), offrendo servizi fondamentali sia nella città di Catania che nei centri minori.
Prevenzione e assistenza alla comunità
Durante i mesi estivi di giugno, luglio e agosto, i comandi dell’Arma hanno intensificato le attività di prevenzione.
Oltre a impedire la prosecuzione dei reati, i carabinieri hanno risolto controversie private e familiari, fornito assistenza ai cittadini in difficoltà e offerto consigli su come comportarsi in situazioni potenzialmente rischiose.
I comandanti di Stazione e compagnia hanno organizzato incontri nei centri di aggregazione per sensibilizzare la popolazione, in particolare gli anziani, sui rischi delle truffe.
Grazie a queste iniziative, sono state sventate oltre 70 truffe.
Lotta ai reati predatori e alla criminalità
Particolare attenzione è stata dedicata alla prevenzione dei furti nelle abitazioni lasciate vuote durante le ferie estive.
L’efficacia delle operazioni ha portato all’arresto in flagranza di reato di una decina di “topi d’appartamento“.
Inoltre, l’Arma ha continuato la sua lotta allo spaccio di droga e alla detenzione di armi clandestine, smantellando diverse piazze di spaccio e sequestrando ingenti quantità di stupefacenti, armi e munizioni, sottraendole così sia alla criminalità organizzata che a quella comune.
Controlli per la salute e la sicurezza sul lavoro
In collaborazione con il NAS, sono stati effettuati controlli nei ristoranti e nei food truck per garantire la sicurezza alimentare.
Accertamenti specifici sono stati condotti anche per tutelare i lavoratori, sia nei locali commerciali che nei cantieri edili.
Nelle aree rurali, il NIL ha intensificato le ispezioni per combattere il lavoro nero e il caporalato.
Sicurezza stradale e controllo del territorio
Durante l’estate, il nucleo e le sezioni/aliquote radiomobili hanno garantito un costante supporto ai cittadini e ai turisti.
Con circa mille pattuglie attive nei tre mesi estivi, sono state identificate oltre 4mila persone e controllati circa 2.600 veicoli.
L’uso degli etilometri ha permesso di individuare i conducenti in stato di ebbrezza, che sono stati denunciati e hanno visto i loro veicoli sequestrati.
Sono state elevate oltre 250 sanzioni amministrative per infrazioni come la mancanza di copertura assicurativa, l’uso del telefono durante la guida e la mancata osservanza delle norme di sicurezza.
Il laboratorio mobile antidroga e alcol
Per la prima volta a Catania, nell’ambito del “Piano Nazionale Sicurezza Stradale 2030” promosso dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, è stato impiegato un laboratorio mobile specializzato in test rapidi per la rilevazione di droga e alcol.
Questo servizio ha rappresentato un’importante novità nella lotta contro la guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o alcoliche, rafforzando ulteriormente le misure di sicurezza stradale nella provincia.