Operazione “Cocorito” a Catania, “fiumi” di droga e i “signori” dello spaccio: 13 arrestati – NOMI e DETTAGLI

Operazione “Cocorito” a Catania, “fiumi” di droga e i “signori” dello spaccio: 13 arrestati – NOMI e DETTAGLI

CATANIA – Nell’ambito di articolate attività d’indagine coordinate dalla Procura della Repubblica etnea – Direzione Distrettuale Antimafia, i finanzieri del comando provinciale della Guardia di Finanza di Catania, con la collaborazione e il supporto dello SCICO (Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata), hanno dato esecuzione un’ordinanza, emessa dal giudice per le indagini preliminari del locale Tribunale, con cui sono state disposte misure restrittive nei confronti 13 persone, sottoposte a indagine, a vario titolo, per associazione a delinquere e spaccio di sostanze stupefacenti.

Nel dettaglio, l’attività investigativa – svolta dal Nucleo di Polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Catania – ha consentito di porre in luce e disarticolare due consorterie criminali operanti nel capoluogo etneo, dedite alla commercializzazione di elevati quantitativi di droga, e di sottoporre a sequestro, in più occasioni, oltre 367 chili di marijuana e cocaina.

In particolare, la prima associazione, promossa da due fratelli colombiani, Ruben Dario Rodriguez Mondragon  e Julio Cesar “Cheo”  Rodriguez Hurtado – aiutati da altri due cittadini del medesimo Paese sudamericano, Hillaris “Hillary” Cacares Palacios e Robert Andres “Solìto” Rodriguez Mina – era dedita al traffico di cocaina.

La seconda associazione criminale – promossa da Viktor Dalipaj, Petraq “Pietro” Troka e Adriano Spina (quest’ultimo originario di Nicolosi) – era a sua volta articolata in due gruppi.

Il primo, costituito da cittadini albanesi, faceva capo a Julian “Juli” Hoxhaj e Indrit “Endri” Karafili ed è risultato attivo nell’importazione di importanti quantitativi di droga dall’Albania, poi rivenduti a organizzazioni operanti sul territorio siciliano.

Il secondo gruppo, con a capo Sebastiano “Mishi” Lombardo, Salvatore Litteri e Gioeli Musumeci, si riforniva di marijuana dal gruppo dei citati Hoxhaj e Karafili per poi rivenderlo a Catania.

Le investigazioni, condotte dalle unità specializzate antidroga del GICO del Nucleo di PEF della Guardia di finanza di Catania, hanno consentito, nel tempo, di effettuare sei interventi repressivi del traffico di stupefacente. In particolare, gli interventi, operati in provincia di Catania (Belpasso e Misterbianco) e a Messina, hanno consentito di sequestrare 365 chili tra marijuana e cocaina, destinate al mercato catanese.

Per quanto sopra, dopo le complesse investigazioni eseguite dalle Fiamme Gialle etnee, il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Catania, tenuto conto, in particolare:

  •  degli ingenti quantitativi di stupefacente movimentati dalle associazioni criminali investigate;
  • della notevole organizzazione e predisposizione di mezzi per importare lo stupefacente,

ha disposto un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 13 soggetti, tutti sottoposti a indagine per i reati di associazione a delinquere e spaccio di sostanze stupefacenti.

Inoltre, nel corso degli interventi finalizzati all’esecuzione delle predette misure cautelari, sono stati trovati e sottoposti a sequestro 500 grammi di marijuana e sono arrestati, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, due stretti congiunti di Ivan Buritica Escobar, destinatario di ordinanza cautelare perché componente del sodalizio dei citati Lombardo, Litteri e Musumeci.

L’attività investigativa si colloca nel più ampio quadro delle attività della Guardia di Finanza etnea volte alla repressione della produzione e dello spaccio di stupefacenti e a tutela, in particolar modo, delle fasce più deboli della popolazione.

Di seguito i nominativi dei soggetti destinatari di ordinanza di custodia cautelare in carcere nell’ambito della maxi-operazione Cocorito:

  • Hillaris Sotiris, detta “Hilary”, nata in Colombia, 26 anni;
  • Viktor Dalipaj, nato in Albania, 46 anni;
  • Julio Cesar Hurtado Rodriguez, detto “Cheo”, nato in Colombia, 30 anni;
  • Ruben Dario Mondragon Rodriguez, nato in Colombia, 35 anni;
  • Robert Andres Rodriguez Mina, alias “Solìto”, nato a Buenaventura (Colombia), 26 anni;
  • Adriano Roberto Spina, detto “lo zio”, nato a Nicolosi (CT), 56 anni;
  • Petraq Troka, detto “Pietro”, nato in Albania, 33 anni;
  • Brahallan Ivan Escobar Buritica, detto “Bryan”, nato in Colombia, 27 anni;
  •  Juljan Hoxhaj, detto “Juli”, nato a Valona (Albania), 29 anni;
  • Indrit Karafili, detto “Endri”, nato in Albania, 34 anni;
  • Salvatore Litteri, detto “Paolo”, nato a Catania, 36 anni;
  • Sebastiano Lombardo, detto “Sebi e Mishi”, nato a Catania, 31 anni;
  • Gioeli Carmelo Musumeci, detto “Gioele”, nato a Catania, 39 anni.