CATANIA – La giunta comunale di Catania ha deliberato la richiesta di dichiarazione dello stato di calamità per gli eventi atmosferici del 28 settembre 2018, quando una forte mareggiata accompagnata da vento e forti piogge, ha colpito la costa del litorale catanese provocando ingenti danni alle strutture o infrastrutture a servizio della balneazione, pubblica e privata, dalla Playa fino alla scogliera.
L’iniziativa, proposta dall’assessore alla protezione civile Alessandro Porto, è finalizzata a sollecitare presso gli organi competenti, la dichiarazione dello stato di calamità naturale di tutto il territorio comunale.
La delibera della giunta comunale per questo verrà trasmessa alla Presidenza della Regione Siciliana, alla Prefettura di Catania, al dipartimento di Protezione Civile della Regione Siciliana, all’Agenzia dell’Entrate ufficio di Catania e all’ufficio tecnico erariale di Catania, Capitaneria di porto di Catania, ufficio territorio ambiente di Catania, assessorato del Territorio e dell’Ambiente di Palermo.
Nello stesso atto la giunta ha demandato ai direttori responsabili delle aree tecniche del Comune e dell’area di vigilanza, la verifica dello stato delle strutture pubbliche, del verde e delle strade comunali, e la stima dei danni subiti, nonché l’accertamento di quelli sofferti dai privati cittadini per abitazione e attività commerciali, approntando le misure più urgenti e relazionando in merito agli interventi da effettuare nell’interesse della pubblica incolumità, al fine di attuare gli interventi più idonei per favorire la ripresa delle normali condizioni di vita nelle aree colpite da calamità.