CATANIA – “Saracinesche abbassate, erbacce ovunque e cancelli sbarrati. Il mercato al chiuso di via Duca degli Abruzzi resta in queste condizioni da mesi“. Dichiara con fermezza il comitato Romolo Murri.
“Un danno economico importante per Catania che si trova in dissesto e ha bisogno di recuperare fondi in ogni modo“, sottolinea il comitato Romolo Murri che, attraverso il suo presidente Vincenzo Parisi, si chiede “dove siano i piani di rilancio e sviluppo tanto sbandierati e pubblicizzati quattro anni fa?“.
“Passerelle politiche sono ormai un lontano ricordo mentre la realtà attuale parla di abbandono e incuria – sottolinea il presidente Parisi -. Un danno dovuto al mancato introito a fronte ai costi che comunque permangono. Aperto in pompa magna e richiuso mestamente”.
“Eppure, quando nel 2017 i lavori furono ultimati, i presupposti erano totalmente diversi per lo storico impianto di via Duca degli Abruzzi: riconsegnato ai commercianti con nuovi stalli e nuovi servizi – spiega Vincenzo Parisi -. Una struttura che doveva contenere il problema dell’abusivismo commerciante dando agli ambulanti la possibilità di mettersi in regola“.
“Oggi di tutto questo non rimane niente se non il rammarico di un intero quartiere. Un mercato nato nella prima parte degli anni ’50 e che rappresenta un pezzo di storia per Picanello con i suoi 45 stalli disponibili e che adesso sono vuoti – conclude il Presidente del Comitato Romolo Murri -. Spazi che oggi sono destinati ai topi e alle erbacce“.