Catania, assemblea Amt su stipendi e misure igieniche. Bellavia: “Momento terribile, fronteggiamolo uniti”

Catania, assemblea Amt su stipendi e misure igieniche. Bellavia: “Momento terribile, fronteggiamolo uniti”

CATANIA – Assemblea spontanea stamattina nella “Rimessa 8” dell’Amt, a Pantano d’Arci, da parte dei lavoratori attualmente preoccupati per la situazione di emergenza e per le ricadute sull’azienda.

Presenti, all’incontro, anche il presidente Giacomo Bellavia e il dirigente alla produzione Isidoro Vitale. Al termine dell’assemblea, il servizio è ripreso regolarmente.

Presidente e dirigente hanno ascoltato le rivendicazioni del personale, fornendo alcune rassicurazioni, a partire dallo stipendio di marzo, sul quale si sta lavorando quotidianamente in sinergia con tutte le istituzioni coinvolte. Garantita, poi, la costante fornitura di mascherine e guanti a tutti i dipendenti, così come avviene dall’inizio dell’emergenza.

Nonostante le difficoltà, infatti, l’Amt sta provvedendo ugualmente al loro acquisto. Il personale, inoltre, viene continuamente dotato di gel disinfettante per le mani grazie alla collaborazione con Sidra Spa, mentre si continua a procedere con la sanificazione dei mezzi attraverso interventi straordinari con detergenti specifici.

In merito poi, alla possibilità di accesso al fondo di solidarietà bilaterale degli autoferrotranvieri, a rotazione per tutti i lavoratori, come previsto dai recenti e straordinari provvedimenti normativi regionali e statali, l’azienda comunica che, avendo ridotto il servizio, a seguito delle precise disposizioni delle autorità per ridurre il rischio contagi, si impegna a limitare al massimo il ricorso a tale strumento, e di valutare in maniera approfondita se la situazione economica aziendale consentirà l’anticipazione del 20% di ricorso al fondo, sebbene non sia un obbligo
aziendale.

Tutto ciò anche alla luce dei mancati introiti relativi ad abbonamenti, biglietti e tagliandi di parcheggio rimasti invenduti. L’Amt ha inoltre chiesto all’Inps di rimettere direttamente ai lavoratori, quindi senza l’intermediazione aziendale, il restante 80% di risorse del fondo con riserva di verificare, in caso di ritardi, l’anticipazione da parte dell’azienda.

Stiamo vivendo un momento terribile e ci stiamo impegnando per fronteggiarlo al meglio“, commenta il presidente Bellavia. “Ringrazio sempre i lavoratori che non stanno risparmiando le proprie energie, dimostrando grande maturità, abnegazione e senso di appartenenza all’azienda, caratteristiche non comuni. Tutto il personale sta comprendendo che questa situazione sia superabile solo con l’unione e l’impegno corale di tutti, e che oggi risulta indispensabile, al pari di altre categorie, continuare a garantire il servizio pubblico essenziale del trasporto urbano“.