CATANIA – “Siamo certi che l’Etna sia una meta amata dai turisti che scelgono l’Italia e che può già contare su un’ottima web reputation. Ma il Vulcano e il suo territorio non producono ancora ricchezza e reddito stabile“.
Questa la dichiarazione del commissario ad acta della Camera di Commercio di Catania Roberto Rizzo, e del segretario generale Alfio Pagliaro, che sottolinea come “l’Etna non sia ancora un brand né una destinazione turistica vera e propria”.
Ecco perché Il marketing territoriale è essenziale in questi casi e lo dimostrano altre regioni italiane, come quelle abbracciate dalle Dolomiti.
Di “Brand Etna e promozione del territorio” si parlerà nel corso dell’evento organizzato dalla Camera di Commercio di Catania che si terrà domani, venerdì 18 novembre, a partire dalle ore 9,00, nel salone nell’edificio di Piazza della Borsa.
I lavori, moderati dalla giornalista Chiara Murabito, inizieranno con i saluti del commissario Rizzo, del sindaco della Città metropolitana e del Comune di Catania Enzo Bianco, dell’assessore regionale alle Attività produttive Mariella Lo Bello, dell’assessore regionale all’Agricoltura, Sviluppo rurale e Pesca mediterranea Antonello Cracolici, dell’assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo Anthony Barbagallo e del sottosegretario alle Politiche alimentari e Forestali Giuseppe Castiglione.
Sarà presente inoltre il segretario generale della Camera di Commercio di Catania, Alfio Pagliaro.
Per TripAdvisor l’Etna è comunque al primo posto nel gradimento dei potenziali visitatori dell’Italia, e il territorio etneo da oltre tre anni è patrimonio dell’Unesco.
“Il passo decisivo sarà quello di creare una strategia condivisa e stabile nel tempo per ‘posizionare’ il nostro Vulcano e le sue terre – proseguono Rizzo e Pagliaro -. Solo così riusciremo a fare un salto di qualità reale. La Camera ospiterà un confronto aperto alla città e un’analisi redatta da due studiosi, e chiederà alle istituzioni che interverranno di fare concretamente la loro parte”.
Alle ore 10,45 i lavori entreranno nel merito del tema “Brand Etna” con le relazioni su contenuti da tempo al centro degli obiettivi camerali: “Le politiche di innovazione per le destinazioni e le imprese turistiche, agricole ed artigianali”, affidate a Teresa Graziano dell’Università di Sassari e al docente dell’Università di Catania Rosario Faraci.
Infine alle ore 11,45 si darà spazio ad un dibattito, e alle ore 12,30 è prevista la conclusione dei lavori.