BRONTE – I carabinieri della stazione di Bronte hanno arrestato il 35enne Biagio Catania, originario del posto, in quanto ritenuto responsabile di evasione.
Il 13 gennaio scorso, l’uomo si era reso responsabile di tentato omicidio, accoltellando un concittadino (ricoverato per alcuni giorni in prognosi riservata in seguito all’aggressione). In sede di giudizio, il 35enne è stato condannato dai giudici a oltre 6 anni di reclusione, da espiare in regime di detenzione domiciliare con l’obbligo di indossare il braccialetto elettronico.
Ieri sera, giungendo alla centrale operativa del comando provinciale di Catania la segnalazione d’allarme che ne indicava l’evasione, sono state attivate tramite l’Arma di Bronte le ricerche dell’evaso.
L’uomo è stato rintracciato poco dopo nei pressi dell’ospedale Prestianni, dove, secondo la versione fornita dall’arrestato ai militari, si sarebbe recato senza autorizzazione a causa di un malore. I carabinieri hanno immediatamente avviato indagini più approfondite sul caso e hanno constatato, anche grazie ai medici, l’ottimo stato di salute del 35enne.
Dopo la convalida dell’arresto in seguito alla direttissima di questa mattina, il pregiudicato è stato ricollocato ai domiciliari, dove continuerà a espiare la pena, così come disposto dal giudice monocratico.