CATANIA – Da diverso tempo, ormai nove mesi, i residenti del quartiere Borgo-Sanzio hanno sollevato richieste riguardo alla potatura degli alberi che sta causando diversi problemi. La presidente del Comitato Vulcania, Angela Cerri, sottolinea che nonostante le segnalazioni, non è stata data alcuna risposta.
I rami degli alberi sono cresciuti in modo incontrollato e stanno penetrando balconi e finestre, ostruendo la vista e causando il blocco delle grondaie con conseguenti infiltrazioni. Questi appena descritti rappresentano sono alcuni dei problemi che affliggono i residenti del Corso delle Province numero 32. La situazione è frustrante per loro, con il rischio di cadute dei rami.
È necessario pertanto intervenire con una potatura adeguata e programmata anche se ormai alcuni residenti hanno imparato a convivere con finestre oscurate da rami e foglie, con la vista limitata da alberi. Altri hanno adottato il fai da te o assunto ditte private per evitare l’invasione di verde dalle finestre. Gli alberi sono stati trascurati, le potature sono state insufficienti e la crescita è sfuggita di mano. I rami degli alberi che invadono finestre e balconi creano difficoltà persino per i cittadini amanti delle piante.
Da mesi i residenti chiedono maggiore cura e attenzione per le specie arboree lungo la strada menzionata. La situazione è diventata insostenibile e si richiedono interventi urgenti di potatura da parte dell’amministrazione comunale o delle autorità competenti.
Degrado e sporcizia in Piazza Michelangelo
Situazioni simili con risoluzioni del caso differenti. Piazza Michelangelo a Catania è nell’abbandono più totale e il Comitato Vulcania, a seguito delle tante segnalazioni ricevute e dal sopralluogo eseguito, documenta le condizioni in cui versa la piazza da mesi. Sporcizia in accumulo continuo, con la pavimentazione gravemente danneggiata, è il triste spettacolo. Ma non è tutto: un odore acre rende ancora più inospitale il cammino. È questo il panorama che si trova di fronte chi passeggia nella zona.
