CATANIA – Piazza Michelangelo a Catania è nell’abbandono più totale. Degrado allo stato puro. Il Comitato Vulcania, a seguito delle tante segnalazioni ricevute e dal sopralluogo eseguito, documenta le condizioni in cui versa la piazza Michelangelo da mesi. Sporcizia in accumulo continuo, con la pavimentazione gravemente danneggiata, è il triste spettacolo. Ma non è tutto: un odore acre rende ancora più inospitale il cammino. È questo il panorama che si trova di fronte chi passeggia nella zona.
Le foto
La documentazione fotografica che segue vale più di mille parole. Ormai, da troppo tempo, l’area non riceve regolare manutenzione e il risultato è evidente.
Dichiarazione presidente Comitato Vulcania
Interviene sulla questione il presidente del Comitato Vulcania, Angela Cerri:
“Piazza Michelangelo di nuovo vittima dell’incuria e del degrado. Scene di ordinario degrado quelle che ci inviano i residenti e commercianti della zona. Siamo in pieno centro del quartiere Borgo-Sazio, in piazza Michelangelo destinata a eclissarsi a causa dell’incuria e dell’indifferenza. È evidente come piazza Michelangelo stia vivendo, abbandonata a se stessa.
Infatti, le persone, che convivono con questo stato di cose da mesi, esasperata e stanca, e la colpa sarebbe di chi non interviene in nessun modo, quantomeno ad arginare l’incuria e il degrado che si registra, tristemente più drammatiche, giorno dopo giorno. La situazione deve essere risolta dall’istituzione Comunale e III Municipio al più presto, secondo le reciproche responsabilità.
La popolazione è stanca di questa situazione, che ha compromesso e sta compromettendo gravemente uno fra i più bei quartieri di Catania. Nonostante le denunce e gli esposti, nonché le lettere di protesta e gli articoli dei giornali, nessuno fa nulla. Non si può negare che ci sia una parte di cittadini incivile che non ha alcun rispetto per le piazze e vive al di sopra di qualsiasi regola.
Ma è altrettanto innegabile che le istituzioni di questa città non fanno altro che rimpallarsi le responsabilità. Meno parole e più fatti. Il quartiere merita di più”.