GELA – Sequestrati dalla Dia di Caltanissetta beni per quattro milioni di euro a Salvatore Cascino, commercialista 47enne, che, nel 2010, era stato arrestato dalla procura di Brescia per associazione a delinquere, truffa ai danni dello Stato e indebite compensazioni fiscali.
Tra i beni sequestrati anche una riserva di caccia da 30 ettari a Piazza Armerina, in provincia di Enna, un ristorante e sette residence realizzati in dimore dell’Ottocento, oltre a oltre una settantina di immobili e quote in due società di Gela.
Per i suoi reati, il commercialista imputato ha patteggiato una pena di due anni e mezzo, ma da successive indagini patrimoniali, da cui è emersa la sproporzione tra il suo tenore di vita e i redditi dichiarati, si è passato al sequestro di questi ultimi.
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