Trovata la facciata di una tomba gentilizia rubata dal cimitero: denunciato un pensionato

Trovata la facciata di una tomba gentilizia rubata dal cimitero: denunciato un pensionato

BURGIO – Ritrovata l’intera facciata di una tomba gentilizia trafugata dal cimitero di Burgio, nell’Agrigentino. La Guardia di finanza ha sequestrato numerosi reperti di interesse storico artistico e denunciato un pensionato saccense per illecito impossessamento e ricettazione.

Si è conclusa, con un ritrovamento di beni di interesse storico artistico senza precedenti, l’attività info-investigativa volta alla tutela del patrimonio artistico e culturale che nel mese scorso aveva portato le fiamme gialle saccensi a individuare e sequestrare numerosi e pregevoli reperti archeologici di età bizantina detenuti illegalmente nel il proprio domicilio dall’uomo.

I finanzieri, prendendo le mosse da un furto avvenuto alcuni anni addietro nello stesso luogo e ricostruendo pazientemente le possibili destinazioni delle preziose vestigia, sono pervenuti al ritrovamento di altre 122 maioliche decorative della tomba gentilizia “Virgadamo” che insieme al materiale già sequestrato tre settimane fa, consentono la ricostruzione dell’intera facciata della sepoltura.

I reperti in ceramica settecentesca, fungevano infatti in origine da mosaico ornamentale alla tomba ed erano stati rubati nei primi anni 2000. La tomba in questione, in quanto espressione unica di artigianato locale, era stata tutelata con decreto della sovrintendenza dei beni artistici e culturali di Agrigento in quanto di interesse storico-artistico ed etnoantropologico.

L’attività, si è conclusa con il sequestro dei reperti e con la denuncia del responsabile per i reati di ricettazione e impossessamento illecito di beni appartenenti allo Stato.