Minacciava la ex, “Ammazzati, così evito di farlo io”: arrestato 24enne a Catania

Minacciava la ex, “Ammazzati, così evito di farlo io”: arrestato 24enne a Catania

CATANIA – Questa mattina la Procura Distrettuale della Repubblica ha richiesto ed ottenuto dal GIP del Tribunale di Catania, l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari con annesso dispositivo di controllo elettronico, nei confronti di un 24enne indagato per “atti persecutori”.

I controlli

Le indagini, coordinate dal pool di magistrati qualificati sui reati che riguardano la violenza di genere, hanno fatto emergere le condotte persecutorie dell’indagato verso l’ex fidanzata, cominciate da maggio 2024 fino al giorno dell’esecuzione della misura. Allo stato attuale del procedimento non ha ancora avuto luogo il contraddittorio con l’indagato.

La vicenda

Gli atteggiamenti vessatori avrebbero avuto inizio nel momento in cui, dopo nove mesi di frequentazione, la ragazza aveva stabilito di interrompere la loro relazione a causa delle aggressioni verbali subìte, che sarebbero scaturite da un’eccessiva e immotivata gelosia.
Il giovane però, non accettando tale decisione, avrebbe cominciato a inviarle messaggi minacciosi sul telefono, costringendola a bloccare il suo contatto: “Se ti vedo ti faccio una cosa che non ti dimentichi più, chi sei tu per bloccarmi?”.

La vittima, però, convinta della sua scelta e non cedendo alle minacce, avrebbe portato l’uomo ad “alzato il tiro”, coinvolgendo anche due influencers ai quali avrebbe chiesto di divulgare in rete il numero del cellulare della ex ma, soprattutto, prospettando loro l’intenzione di ucciderla: “Ciao, fai girare il numero della mia ex…poi quando ho di nuovo il mio motorino la vado a prendere e ucciderla”. E quando il personaggio pubblico gli rispondeva che non poteva fare una cosa del genere, lui ribadiva: “Si che posso, è la mia ex e nessuno mi fermerà. Non mi arrendo fin quando non la uccido”.

La reazione della vittima

Questi comportamenti hanno ovviamente generato nella vittima un forte stato di ansia e tanta paura, costringendola a modificare le proprie abitudini di vita e ad evitare di uscire di casa da sola. La ragazza, una 22enne, avrebbe anche chiesto persino ai nonni di accompagnarla in ogni spostamento, per il timore di incontrare l’ex.

La goccia che ha fatto traboccare il vaso sarebbe stato un messaggio dell’indagato, nel quale avrebbe istigato la giovane ad uccidersi: “Perché non ti ammazzi, così evito di farlo io…ti voglio morta”, in seguito al quale la ragazza, ormai esausta, ha deciso di querelare l’ex fidanzato, permettendo così agli investigatori di documentare in modo completo le condotte persecutorie e richiedere all’autorità giudiziaria la misura cautelare, celermente applicata ed eseguita dai carabinieri della Stazione di Catania Piazza Dante.