Diga Olivo, al via la manutenzione straordinaria: investimenti per 29 milioni di euro

Diga Olivo, al via la manutenzione straordinaria: investimenti per 29 milioni di euro

ENNA – Prenderanno il via nei prossimi giorni i lavori di manutenzione straordinaria della diga Olivo, nel territorio del Comune di Piazza Armerina, in provincia di Enna. Il governo regionale guidato dal presidente Renato Schifani, attraverso l’assessorato dell’Energia e dei Servizi di pubblica utilità retto da Francesco Colianni, ha affidato un appalto da 29 milioni di euro con l’obiettivo di risolvere le criticità strutturali che da anni limitano la piena operatività dell’invaso.

Recuperati 8 milioni di metri cubi di volume utile

Gli interventi consentiranno il recupero di 8 milioni di metri cubi di volume utile, oggi non invasabili a causa delle limitazioni di quota imposte per motivi di sicurezza.

Con il ripristino della piena capacità operativa, il bacino potrà tornare a contenere fino a 13 milioni di metri cubi d’acqua, garantendo una maggiore disponibilità di risorsa idrica per le esigenze irrigue del comprensorio. Un risultato destinato ad avere ricadute positive sull’intera filiera agricola del territorio, migliorando la programmazione delle colture e riducendo l’impatto delle fasi di siccità.

Colianni: «Risorsa strategica per gli agricoltori di Enna e Caltanissetta»

«Restituire piena funzionalità alla diga Olivo – spiega l’assessore regionale all’Energia Francesco Colianni – significa garantire una risorsa idrica adeguata e affidabile agli agricoltori di Enna e Caltanissetta, territori di eccellenza del comparto primario siciliano.

Questi lavori – prosegue – sono fondamentali per sostenere un settore produttivo di grande importanza per l’economia locale, che dà lavoro a migliaia di famiglie e valorizza produzioni di qualità, consentendo al contempo di affrontare le sfide sempre più pressanti dei cambiamenti climatici.

Desidero ringraziare il Servizio dighe del dipartimento regionale, in particolare l’ingegnere Leonardo Geraci, non solo per questo risultato ma per i traguardi eccezionali raggiunti quest’anno, in cui registriamo investimenti per circa 7,2 milioni di euro per la manutenzione delle nostre dighe, ben oltre la media degli anni passati».

Gli interventi in programma e i tempi di completamento

I lavori di manutenzione straordinaria della diga Olivo sono stati affidati al raggruppamento temporaneo di imprese guidato da Ricciardello Costruzioni S.p.A.. Il progetto prevede:

  • il ripristino del manto bituminoso di impermeabilizzazione;

  • il miglioramento della tenuta idraulica del diaframma in fondazione;

  • l’integrazione e l’adeguamento dei sistemi di monitoraggio dell’infrastruttura.

Il completamento degli interventi è previsto entro marzo 2028, termine entro il quale la diga potrà tornare a operare a pieno regime, diventando un presidio ancora più sicuro e funzionale per il territorio.

Un’infrastruttura strategica per la Sicilia centrale

Realizzata tra il 1979 e il 1982, la diga Olivo rappresenta una delle infrastrutture idriche più importanti per il comparto agricolo della Sicilia centrale.

Le acque dell’invaso potranno irrigare oltre 5.000 ettari di terreno nei territori delle province di Enna e Caltanissetta, sostenendo l’attività di migliaia di imprenditori agricoli e garantendo sviluppo economico a un’area che comprende i comuni di Piazza Armerina, Barrafranca e Mazzarino.

Il potenziamento della diga Olivo si inserisce così in una strategia più ampia di gestione sostenibile delle risorse idriche, fondamentale per tutelare la produttività agricola della Sicilia e renderla più resiliente di fronte alle crisi climatiche e idriche degli ultimi anni.