Turista morto a causa di esalazioni nocive in un B&B, la Procura chiede la condanna per tre persone

Turista morto a causa di esalazioni nocive in un B&B, la Procura chiede la condanna per tre persone

TRAPANI – La Procura di Trapani ha chiesto la condanna per tre persone per la morte di Fabio Maccheroni, turista toscano trovato senza vita la mattina del 16 agosto 2016 all’interno di un bed and breakfast locale.

Si tratta, nello specifico, del proprietario della struttura, dell’immobile e del panificio presente al piano terra. Le persone sono tutte accusate di omicidio colposo.

La causa della morte del turista sarebbe da ricondurre alle esalazioni di monossido di carbonio generate dalla canna fumaria del panificio, tesi confermata anche dall’autopsia effettuata sul cadavere.

Nell’occasione, rimase gravemente intossicato anche Alessio Menicucci, amico di Maccheroni anch’egli presente all’interno della struttura ricettiva. Per il titolare del B&B sono stati chiesti sei anni di carcere, mentre per il proprietario dell’immobile e per il panettiere sono stati chiesti 5 anni di carcere.

Immagine di repertorio