Morto nel B&B per aver respirato i fumi di una canna fumaria, 4 indagati

Morto nel B&B per aver respirato i fumi di una canna fumaria, 4 indagati

TRAPANI – Sono quattro le informazioni di garanzia emesse dalla Procura per la morte del turista toscano Fabio Maccheroni, di 43 anni.

Sarebbero responsabili di omicidio colposo i titolari del B&B “Orchidea”, all’interno del quale è stato trovato il corpo esanime del 43enne toscano.

Antonio Serafico, Tuzza Augugliaro, la loro figlia Benedetta Serafico e Bartolomeo Altese, titolare del panificio dal quale si sarebbe diffuso il monossido di carbonio sono stati raggiunti dal provvedimento mentre restano gravi le condizioni di Alessio Menicucci, l’altro turista che divideva la stanza con Fabio.

Secondo la ricostruzione dei vigili del fuoco i due avrebbero respirato per tutta la notte i gas emanati dalla canna fumaria del panificio, veicolati all’interno dei locali dall’impianto di areazione.

La struttura ricettiva e il panificio sono stati sequestrati in attesa che l’esame autoptico – disposto per domani – sul corpo della vittima faccia chiarezza sulle cause della morte.