Samsung blocca la vendita del Galaxy Note 7: la batteria “esplode”

Samsung blocca la vendita del Galaxy Note 7: la batteria “esplode”

La batteria del nuovissimo (e costosissimo, 849 euro in Italia) phablet (cioè smartphone e tablet contemporaneamente) della Samsung. Il Galaxy Note 7, esplode, letteralmente, quando la si ricarica.

Queste sono le motivazioni che hanno portato Koh Dong-jin, presidente della sezione mobile di Samsung a rimuovere il prodotto, che aveva già registrato 400mila vendite in Corea, visto che sono già 35 i casi di danneggiamento. I malcapitati potranno momentaneamente sostituirlo con un nuovo smartphone.

Intanto la casa coreana si dice pronta a rimediare. In una nota, infatti, in casa Samsung hanno dichiarato che l’azienda sostituirà nelle prossime settimane i device dei clienti che già lo possiedono. «Siamo consapevoli – si legge nella dichiarazione riportata da diversi organi di stampa – che questo possa causare degli inconvenienti sul mercato, ma quest’azione è necessaria affinché Samsung possa continuare a garantire la distribuzione di prodotti di altissima qualità. Stiamo lavorando a stretto contatto con i nostri partner per assicurare che la sostituzione del prodotto avvenga senza ulteriori inconvenienti e in modo efficiente».

Il Galaxy Note 7 sarebbe dovuto uscire proprio oggi in Italia, nelle colorazioni Blue Coral, Silver Titanium e Black Onyx, ma per ora niente da fare.