“Notti verdi” della cultura a Caltagirone

“Notti verdi” della cultura a Caltagirone

CALTAGIRONE – Continuano le ricche iniziative della Biennale della ceramica e delle architetture di paesaggio, promossa dal Comune di Caltagirone anche grazie ad un corretto uso dei finanziamenti europei. Arrivano così le Notti Verdi della Cultura: domani 29 luglio per le vie del centro storico di Caltagirone e il 31 luglio a Villa Patti, due serate speciali, interamente dedicate all’arte, alla ceramica, alla creatività e, soprattutto, alla città di Caltagirone e alle sue bellezze ed eccellenze.

Domani i progetti InfesTIAMO via Roma e Fuori Bottega inonderanno il centro della città che per l’occasione sarà chiuso al traffico dalle 18,00 alle 24,00. 

Le case abbandonate dei centri storici sono l’oggetto di interesse e studio di InfesTIAMO via Roma curato da un team di esperti declinato al femminile composto dall’ing. Claudia Angarella, dalla dott.ssa Alessia Giusto, dall’arch. Erika Gulizia e dalla dott.ssa Valentina Gulizia. InfesTIAMOvia Roma  utilizza la creatività per rivitalizzare gli spazi sfitti di via Roma, l’arteria principale dell’intero centro storico della città e suo luogo imprescindibile. Alcune botteghe, in attesa di nuova occupazione, di concerto con i loro proprietari, diventeranno la location per mostre, fotografiche come di pittura, reading, performance e installazioni. Per la pittura, la personale di Miriam Pace, uno dei nomi in forte ascesa nel panorama nazionale, presso Pasto Collettivo (al civico 155) e le opere di Matteo Belcuore, Marcella Messina, Ilaria Romano, Totò Regalbuto, Alireza Sanvandi, Marta Sagone, Nino Saviezza, Noemi Sgarlata, Paola Tasca e Giovanni Zago (al numero civico 134 di via Roma), con Pittura in Vetrina. La Mostra su Gilda Domenica, con le foto di Andrea Annaloro (al civico 3). Una installazione dell’artista Emanuele Guzzardi al civico 42.

La Bella e il Moro è invece il nome dello spettacolo, una rappresentazione di Paolo Giorelli che mescola il racconto di Roberto Annaloro con la musica di Flavia Piluso e le illustrazioni di Roberta Manuello, che dalle ore 20,00 sarà di scena al civico 28. Fotografia in Vetrina, invece, al civico 5, con le mostre di Aldo Gattuso, Giuseppe Ranno e Daniela Tornello.

L’obiettivo è quello di mettere in mostra gli stessi spazi, affrancandoli dalla polvere del disuso, per farli diventare centri pulsanti di arte e luoghi vivi. Così non solo le risorse immobiliari inutilizzate si rimettono in luce dopo anni di abbandono ma anche gli artisti calatini e le loro opere possono così trovare un luogo che li accolga e mostri al pubblico. In pieno centro storico, lì dove per antonomasia tradizione e modernità, con tutte le loro storie e le loro esigenze e spinte, si incontrano e diventano un unico organismo. Un obiettivo così ambizioso non può certo concludersi in una sola serata e per questo motivo le vetrine di via Roma saranno aperte fino al 1° Novembre. 

Fuori Bottega è invece una vera e propria esibizione di arte ceramica, che vedrà all’opera, negli spazi antistanti la propria bottega, alcuni dei più titolati ceramisti calatini. Ripullo, Branciforti, Dueddi, Sammartino e Delfino, Grimaldi, Harizi, Alemanna, Cabibbo, Spinasanta, Sfragano, Alberghina, CA.MA, Cammarata, Di Natale, Velardita, Gurreri, esibiranno dal vivo la propria arte per in un vero e proprio reality del ceramico.

Questi due eventi si affiancano ad Arte In Vetrina, a cura di Emanuele Guzzardi, che già da qualche settimana ha conquistato le vetrine di un gran numero di commercianti, che ospitano manufatti di ceramisti locali. Per i più piccoli, ma non solo, l’associazione Iocudiventu, che cura la sezione Biennale Kids, ha preparato l’ELEFANTour: un laboratorio video itinerante a dorso di elefanti, condotto da Alfio Caruso ed Ermelinda Nuzzarello, in collaborazione con Giulia Orecchia. Piccoli elefanti di carta, da colorare insieme, che saranno protagonisti di un cartone animato collettivo che sarà proiettato il 18 settembre a Palazzo Ceramico, in occasione del Festival CARTONE. A corredo, la parte musicale: il set per chitarra classica del maestro Giacomo Randazzo, dalle 18,00 alle 20,00 negli spazi di Palazzo Ceramico, e i concerti, in piazza Municipio, a partire dalle ore 20,00, della Calatina Band e, a seguire, dei M!lk.

Per l’occasione, non solo sarà in funzione la Biennale Pedibus, le visite ai luoghi della Biennale, ma sarà possibile visitare le mostre oltre i consueti orari. Arte Ceramica al Femminile e Art Brut e Ceramica, a Palazzo Libertini, così come la mostra Biennale della Ceramica Siciliana, a Palazzo Ceramico, resteranno aperte sino alle ore 22,00. Le mostre della sezione Biennale del Paesaggio, ospitate nei saloni della Corte Capitaniale, resteranno aperte e disponibili alle visite sino alle ore 21,00.

 A concludere gli incontri, l’associazione calatina PARLAMENTE, impegnata nella partecipazione attiva dei cittadini alla vita della comunità, su temi di attualità e sulle attività concrete di riappropriazione degli spazi pubblici; racconteranno la loro esperienza dell’adozione di un’area verde comunale, chiamata Boschetto, che hanno amorevolmente curato e pulito.  Così come per il 29 luglio, per i più piccoli, ELEFANTour sarà presente anche a Villa Patti, dalle ore 19,00 alle ore  21,00 quando inizierà la sezione musicale del’’evento, con il concerto di Reggae Connection Family: brillante crew calatina che dal vivo mescola djing e live set, muovendosi tra inediti reggae e rivisitazioni dei classici giamaicani.