AUGUSTA – Ritorna la paura Covid. Nello specifico, nel carcere di Augusta (in provincia di Siracusa) si è registrato un vero e proprio focolaio con 20 casi accertati tra detenuti e agenti di Polizia penitenziaria.
A comunicarlo sono il dirigente nazionale del Sippe, Sebastiano Bongiovanni, e il dirigente provinciale dell’USPP, Salvatore Santacroce.
Il numero potrebbe crescere ancora, dato che ci sono decine di persone – entrate a contatto con i contagiati – che sono in attesa di effettuare il tampone.
Per evitare la diffusione del virus a macchia d’olio, i due sindacalisti chiedono la sanificazione degli ambienti e tamponi a tappeto.
“La casa di reclusione di Augusta sembra un’odissea senza fine. Il Sippe e l’USPP da anni continuano a denunciare e difendere la tutela degli agenti, e per questo che subisce anche continue condotte antisindacali già segnalate alle competenti autorità“, sostengono.
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