SICILIA – Dopo sospensioni, rinvii e stalli, finalmente ci siamo. Al termine di una seduta fiume, l’Ars ha approvato in nottata la legge di stabilità.
La giunta si è riunita nella stanza del governo di Palazzo dei Normanni per la variazione del bilancio, poi il voto finale alla manovra con 20 voti a favore e 10 contrari.
Tre maxi-emendamenti – che valgono 32 milioni di euro – revisionati costantemente dagli uffici e approdati a Sala d’Ercole per il voto: quello del Governo Musumeci, e quelli di iniziativa parlamentare, contenenti la proposta della maggioranza e quella unica di Pd e M5S.
La manovra finanziaria ammonta a 831 milioni, la legge di bilancio approvata vale 20 miliardi, mentre il bilancio triennale vale 57 miliardi.
L’assessore all’Economia, Gaetano Armao, ha assicurato il Parlamento rispetto alle trattative col governo per ottenere i fondi necessari a sbloccare la spesa congelata.