PALERMO – Fino a mercoledì 30 dicembre la Galleria Prati, nei suoi locali di via Quintino Sella a Palermo, ospiterà la mostra “I colori del quotidiano”, personale della pittrice Simona Cavaglieri, artista nata a Sassari nel 1974 e formatasi alle Accademie di Belle Arti di Palermo e Roma. Più di 30 dipinti tra olio e studi ad acquerello che raffigurano gambe di donna dai muscoli tesi e scattanti, colti nell’attimo di un gesto atletico o di un passo di danza e che sono diventati il segno distintivo dell’artista, danzatrice professionista oltre che pittrice. Nelle sue opere più recenti cominciano inoltre a intravedersi volti, tra cui un approfondimento sulla donna degli anni 50 iniziato recentemente e realizzato su incoraggiamento della Galleria Prati proprio in previsione della mostra attuale.
“Dipingo una muscolatura nervosa, scattante, intensa – ci dice Simona Cavaglieri – le vene sono cariche, sporgenti quasi a voler evidenziare la forza e l’anima di queste donne, che spesso non hanno bisogno di svelare la propria identità”.
La mostra “I colori del quotidiano” è stata inaugurata il 16 dicembre ed è stata introdotta dalla presentazione di Andrea Lombardo che della pittrice dice: “Senza toni urlati o frenesie da traffico cittadino, Simona Cavaglieri racconta uno spaccato della vita quotidiana. Il taglio fotografico dei suoi quadri porta l’attenzione del fruitore a soffermarsi su singoli istanti, su gesti comuni e spontanei. La sua sperimentazione si muove alla ricerca di un linguaggio che possa riattivare l’amore e interesse per la normalità. Una ricerca continua di equilibrio tra corpi e pose, di ponderazione tra forze e spinte. L’arte è per tutti e come tale riparte dalla quotidianità, nella quale si trovano i soggetti di questa narrazione: le donne con le loro passioni e i loro impegni”.
Franca Prati, titolare della galleria e curatrice della mostra, ha notato un dipinto di Simona Cavaglieri poco più di un anno fa durante una mostra collettiva e ha contattato l’artista con cui è ormai nato un sodalizio che le ha portate ad esporre e far apprezzare le opere della pittrice sarda un po’ in tutta Italia. “È un piacere – dichiara Franca Prati – seguire e ricompensare il lavoro di questa artista che ha già una sua identità definita ma che non smette di approfondire la sua ricerca pittorica, che ho potuto apprezzare in evoluzione e che promette di offrirci ancora altri interessanti ritratti di donne quotidianamente complesse e realisticamente femminili”.
Davide Bologna