PALERMO – Si spalancano nuovamente le porte di villa Niscemi a Palermo. La sede di rappresentanza del sindaco del capoluogo siciliano è stata chiusa per due anni a causa della legionella: era stata interdetta da dicembre 2021.
L’entusiasmo di Lagalla
Il sindaco Lagalla non ha esitato a mostrare il suo entusiasmo, dovuto alla riapertura di villa Niscemi che sarà finalmente restituita ai cittadini di Palermo. Il primo cittadino ha voluto precisare come questo luogo prezioso per la comunità, non solo per il suo valore storico e artistico, ma anche per la sua bellezza naturale, sia da sempre una meta turistica molto amata e un punto di riferimento per le famiglie e i bambini. Fin dall’inizio del nuovo mandato, l’amministrazione comunale si è dedicata ad accelerare i necessari lavori di bonifica e sicurezza, che, purtroppo, hanno impedito la fruizione della villa.
Una mattinata di intrattenimento
Domenica sarà possibile per i cittadini del capoluogo celebrare la sua riapertura. È stata organizzata una mattinata di intrattenimento aperta al pubblico, durante la quale sarà possibile visitare la struttura con una guida esperta. Ci saranno anche attività divertenti ed educative per i bambini, dimostrazioni di addestramento cinofilo e sentieri naturalistici per riscoprire la bellezza della vegetazione del Parco. Il primo cittadino ha aggiunto di voler ringraziare le numerose Fondazioni e associazioni locali che si sono dedicate a servizio della città e che parteciperanno all’evento.
La giornata inizierà alle 10 con una spettacolare esibizione dell’associazione nazionale dei Bersaglieri. Successivamente ci saranno visite guidate alla palazzina Cinese e alla stessa villa Niscemi, nonché escursioni naturalistiche condotte dai rangers d’Italia nel bosco Niscemi, alla fontana d’Ercole e all’Ulivo secolare. In occasione dell’evento, il museo Pitrè aprirà le sue porte gratuitamente e saranno organizzate diverse attività pensate appositamente per i più piccoli.