Quantità industriale di droga nel pensile della cappa in cucina: in manette 36enne

Quantità industriale di droga nel pensile della cappa in cucina: in manette 36enne

PALERMO – I carabinieri di Palermo hanno effettuato un servizio antidroga nel quartiere Falsomiele, noto per l’alta concentrazione di persone dedite alla detenzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti tra i giovani.

I militari in servizio di pattuglia, unitamente a un’unità cinofila antidroga, nel passare per via Giuseppe Maniaci hanno visto un uomo che notando la presenza dei militari si è allontanato a piedi frettolosamente in una via sterrata adiacente a via G. Maniaci. Insospettiti da questo atteggiamento è stato effettuato il controllo ed è stato identificato in A.S., 36 anni.

Ma per chiarire meglio il gesto si è proceduto a un controllo più dettagliato del marsupio che teneva a tracollo, e all’interno di esso è stata ritrovata droga dentro una sigaretta artigianale, mentre nella tasca dei pantaloni è stata ritrovata una dose regolarmente preconfezionata in una busta di cellophane trasparente contenente marijuana, del peso complessivo di 1,45 grammi circa.

La perquisizione domiciliare, coadiuvata dall’ausilio del cane di razza pastore tedesco di nome Ron, ha avuto un primo riscontro nella cucina, in un pensile posto in prossimità della cappa della stanza. Qui è stato ritrovato un contenitore in plastica con tappo giallo al cui interno c’erano 13 dosi regolarmente preconfezionate in buste di cellophane trasparente, sigillate mediante utilizzo di punti metallici, contenenti marijuana dal peso complessivo di 17 grammi circa e 4 dosi preconfezionate in carta argentata, contenente 6 grammi di hashish.

Nelle immediate vicinanze è stato ritrovato un barattolino in vetro con tappo color oro al cui interno vi era una dose preconfezionata in cellophane trasparente, contenente cocaina, dal peso complessivo di 1,62 grammi circa. Nello stesso pensile sono stati ritrovati due involucri in plastica simili a quello che custodiscono le sorprese all’interno delle uova pasquali dove era nascosto del denaro suddiviso in vari tagli pari a 272,50 euro. All’interno del mobile sono stati ritrovati un bilancino elettronico di colore nero con coperchio in plastica trasparente, una forbice, intrisa verosimilmente di sostanza stupefacente, 50 bustine in cellophane trasparente della misura di 10 x 6 centimetri, utili per il confezionamento della sostanza stupefacente.

Veniva ritrovata una custodia di colore nero con all’interno un’agendina con due fogli manoscritti, dove vi era riportato il nome di quattro soggetti con accanto i rispettivi numeri scritti in colonna. Durante le operazioni il cane segnalava un ulteriore punto all’interno della cucina, ovvero un cassetto di un mobile nel quale è stata trovata una spillatrice, verosimilmente utilizzata per il confezionamento della sostanza.

L’uomo è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e trattenuto in caserma, per essere poi giudicato con rito direttissimo, conclusosi con la convalida dell’arresto e la misura dell’obbligo di dimora nel comune di residenza, con la prescrizione di restare a casa dalle 20 alle 7, pertanto rimesso in libertà.