PALERMO – I carabinieri della Squadra Motociclisti del Nucleo Radiomobile, a seguito di alcuni movimenti sospetti notati durante un servizio antidroga prossimo al quartiere di Ballarò, hanno deciso di eseguire una perquisizione domiciliare nell’abitazione di T. A., 59 enne.
I sospetti dei militari si sono rivelati fondati, in quanto, ben nascosti in una scatola di cartone, sono stati trovati circa 350 grammi di infiorescenze di marijuana, suddivisa in cinque buste sigillate, 215 grammi di hashish suddivisa in panetti, 130 grammi di mannite, comunemente utilizzata per il taglio della cocaina, oltre che alla somma contante di 290 euro in banconote di piccolo taglio, due bilancini di precisione intrisi di sostanza e materiale vario per il confezionamento delle dosi.
Pertanto, per il 59enne sono scattate le manette ed è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Su disposizione della competente autorità giudiziaria è stato sottoposto ai domiciliari, in attesa di essere giudicato con rito della direttissima conclusosi con la convalida dell’arresto e la sola misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, pertanto rimesso in libertà.
Tutta la sostanza stupefacente recuperata nel corso dell’operazione antidroga dai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Palermo, sarà sottoposta ad analisi di laboratorio a cura del L.A.S.S. Carabinieri di Palermo, al fine di accertare l’esatto principio attivo della stessa.
Sono in corso indagini al fine di accertare i canali di approvvigionamento della sostanza da piazzare nel proprio quartiere del Ballarò.