PALERMO- Ieri, finalmente, a Palermo, si è registrato il primo vero e proprio boom di passeggeri sui nuovi tram. La linea 1 (Palermo- Roccella) è stata presa d’assalto per i primi saldi domenicali dell’anno.
Per descrivere l’enorme afflusso di gente sarebbe Inutile perdersi in chiacchiere, basti pensare che l’Amat si è vista costretta ad aggiungere due convogli in più, rispetto ai 4 previsti per la domenica, e che ha dovuto piazzare un bigliettaio in carne ed ossa a Notarbartolo perché le macchinette si svuotavano immediatamente. Per non dimenticare che ogni linea ha viaggiato mediamente con 200 passeggeri a bordo.
Non sono mancati però i problemi: una macchina posteggiata sui binari in corso dei Mille ha causato un ritardo di 22 minuti.
Non si è, inoltre, ancora risolto il problema legato all’emissione di biglietti già obliterati dalle macchinette, fatto presente in precedenza dal consigliere comunale di Palermo Filippo Occhipinti. Infatti il biglietto appena pagato, presentando l’orario al momento del suo acquisto e non quello effettivo, cioè di quando viene poi timbrato sul tram, fa sì che l’ora e mezza di validità prevista dall’Amat vada inevitabilmente riducendosi.
Sull’argomento si è già espresso anche Gianfranco Rossi, direttore di esercizio del sistema tranviario, che ha garantito massima velocità ed efficienza per superare quest’ostacolo.