LONDRA – Il vaccino Oxford/AstraZeneca è stato approvato dall’agenzia regolatrice dei medicinali (MHRA) del Regno Unito, aumentando così la velocità e la disponibilità di vaccini contro il Covid-19, considerando anche che quest’ultimo necessita di una normale refrigerazione a 2-8 ° C, è facilmente trasportabile e le dosi da somministrare sono due (sempre a distanza di 12 settimane) e non tre, come nel caso di quello prodotto dalla Pfizer.
Già i primi lotti di vaccino AZD1222 si trovano in UK e altri, secondo le stime del Governo, verranno prodotti all’interno delle fabbriche britanniche in modo tale da garantire una buona fornitura. Ricordiamo che il Regno Unito ha ordinato 100 milioni di dosi (da aggiungere alle oltre 50 milioni di Pfizer) di cui 4 milioni dovrebbero essere disponibili nei prossimi giorni.
Come per il vaccino Pfizer, anche in questo caso il il Dipartimento di Salute e Assistenza Sociale (DHSC) ha ricordato che la vaccinazione avverrà secondo le categorie di priorità previste, quindi prima i lavoratori chiave e coloro a più alto rischio. Il vaccino, secondo gli annunci del Dipartimento, potrebbe già essere disponibile la prossima settimana.
Sul vaccino Oxford/Astrazeneca, il DHSC ha sottolineato che è stato approvato dopo numerosi test clinici e un’analisi approfondita dei dati da parte di esperti dell’MHRA, che ha concluso che il vaccino ha soddisfatto i suoi rigorosi standard di sicurezza, qualità ed efficacia.
Il segretario alla Salute del Regno Unito, Matt Hancock, ha anche precisato come questo sia un segnale di “via d’uscita” dalla pandemia, soprattutto in relazione anche alla crescita di casi in UK dopo la scoperta della variante.
Jonathan Ashworth, il segretario alla salute ombra (ovvero un membro dell’opposizione), ha accolto con favore la notizia, twittando: “Abbiamo visto come una maggiore circolazione di virus significa opportunità per l’emergere di varianti. Questa è ora una corsa contro il tempo. Abbiamo bisogno che la vaccinazione aumenti con urgenza soprattutto per il personale del NHS “.
Infine, non possiamo non precisare come funzioni il vaccino Oxford/Astrazeneca: esso deriva dall’adenovirus, un virus blando tipico degli scimpanzé, ma geneticamente modificato in modo tale che, una volta immesso nell’essere umano, porti a sviluppare una risposta immunitaria preventiva.
Some good news. Now let’s go hell for leather to get jabs rolled out.
We’ve seen how more virus circulating means opportunities for variants to emerge.
This is now a race against time.
We need vaccination ramped up especially for NHS staff urgently.https://t.co/37JoeaAR22
— Jonathan Ashworth 😷 (@JonAshworth) December 30, 2020
Immagine di repertorio