ENNA – Un contributo del Comune di Enna da un milione di euro, destinato all’università Kore, finito su un altro conto corrente intestato alla “Fondazione Kore”.
Una vicenda emersa nel corso delle indagini della Procura ennese che ha portato all’iscrizione nel registro degli indagati dell’intero consiglio di amministrazione e del collegio dei revisori dei conti della “Fondazione Kore”, ente che designa il presidente, assicurando la governance della libera università, tutelandone l’autonomia.
L’ipotesi di malversazione è stata contestata ai componenti del cda Cataldo Salerno, ex numero uno della Fondazione, attuale presidente dell’ateneo; Mirello Crisafulli, ex senatore del Pd, Michele Galvagno, ex presidente della Provincia ed ex deputato regionale del Pd; Carmelo Tumino ex deputato all’Ars del Pd; Edoardo Leanza, ex deputato regionale di FI e attuale presidente della Fondazione Kore dopo le dimissioni di Salerno.
Nella veste di revisori dei conti sono indagati Gaetano Rabbito ex deputato nazionale del Pd, Nicolò Treccarichi e Alessandro Lentini. Il contributo del Comune di Enna era stato concesso nel 2012, ma gli accertamenti della guardia di finanza hanno permesso di verificare che il contributo pubblico destinato all’università era finito sul conto intestato alla “Fondazione Kore” dal quale risultano continui prelievi da parte degli amministratori indagati, destinati ai dipendenti della fondazione.
Il procuratore capo di Enna Calogero Ferrotti, che coordina le indagini, ha disposto il sequestro del conto corrente anche in vista della contabilizzazione degli interessi trimestrali sul capitale, prevista per il 31 dicembre.