CATANIA – «Con il nostro lavoro stiamo cercando di dare all’Università di Catania una visibilità sempre maggiore anche all’estero». Parla così il delegato all’internazionalizzazione e coordinatore istituzionale Erasmus, prof. Antonio Rapisarda all’indomani dell‘Erasmus Welcome Day.
L’incontro avvenuto nell’aula magna del palazzo centrale della nostra Università è servito, infatti, ad accogliere i 150 studenti “incoming” provenienti da tutto il mondo e non solo dall’Europa.
Questi giovani, trascorreranno qui un periodo di studio grazie al Programma Erasmus +, il nuovo programma della Commissione Europea per l’Istruzione per il periodo 2014/2020 e ad essi si aggiungeranno altri 44 “stranieri” per il secondo semestre accademico. A dare il benvenuto, oltre il prof. Rapisarda è stata anche la coordinatrice Uri Cinzia Tutino.
Tra l’entusiamo generale si sono distinti gli interventi dei futuri studenti: “Conosco bene l’Italia ma non ero mai stata in Sicilia – ha affermato la ventenne Laura Coultry, originaria di Londra dove studia Lingue con specializzazione in tedesco e italiano- Nel corso di questo semestre spero di migliorare la mia conoscenza della vostra lingua e di poter confermare quanto di buono si dice su questa terra: cibo fantastico e persone simpatiche con le quali potere magari instaurare rapporti duraturi nel tempo”.
L’incontro al Palazzo centrale ha previsto anche degli utilissimi momenti informativi, curati dalla dott.ssa Tutino. Sono intervenuti inoltre ì responsabili delle associazioni studentesche ESN e AEGEE, che saranno protagoniste di una serie di incontri ed eventi per gli Erasmus, che culmineranno in un party di benvenuto previsto per sabato 18 ottobre.
È tutto pronto, non ci resta che augurare un buon soggiorno nella città del “liotru”!