CATANIA – All’I.C. “P. S. Di Guardo-Quasimodo” di Catania la ricorrenza di San Valentino è stata utilizzata come pretesto per sensibilizzare i ragazzi sul tema dell’amore, inteso in senso universale e declinato in affetto, amicizia, collaborazione e pace.
Le classi 1 C e 2 C, guidate dal team docenti tutto al femminile (Aiello A., Amendolia M.L., Calì S., Coco V., Martines G., Paolone S.), hanno realizzato in tale occasione varie attività multidisciplinari.
Gli alunni hanno affrontato e ripassato argomenti di aritmetica e geometria, applicandoli concretamente in attività laboratoriali: hanno elaborato il simbolo grafico della festa, il cuore, sia in 2D sul piano cartesiano, calcolandone perimetro e area, sia in 3D mediante la tecnica didattica degli origami, per concludere con un cuore colmo di frazioni. Facendo accrescere, in tal modo, la passione e l’amore verso la matematica.
Sulle note di “No te enamores“, gli alunni hanno cantato l’amore in spagnolo, imparando nuovi termini in lingua, e giocato motivati da dolci premi: cruciverba, frasi d’amore e cuoricini disegnati in viso hanno suggellato la mattinata a tema, sfruttando l’occasione per riflettere sul sentimento dell’amore e per coltivare l’amore per le lingue…
Nei giorni precedenti al 14 febbraio, ogni ragazzo ha contribuito a realizzare il cartellone “i cuori delle emozioni”, nel quale sono stati applicati cuori 3D di cartoncino, contenenti i nomi delle persone e le attività che amano svolgere e che li fanno star bene.
“Abbiamo pensato anche di attualizzare il messaggio dei baci perugina con delle frasi originali da inserire nei cioccolatini o nei biscotti da consumare durante la merenda a tema” ha dichiarato la prof.ssa Valentina Coco. Tali frasi, con la collaborazione delle docenti di lingua, sono state tradotte anche in inglese e in spagnolo.
A conclusione delle attività è stato, infine, realizzato un volantino dell’evento.
“Prendendo spunto da una ricorrenza molto sentita dai giovani, le docenti sono state capaci di impostare un percorso che ha toccato diverse discipline, coinvolgendo gli alunni e facendo comprendere loro come le diverse discipline si intersecano nella vita quotidiana” ha aggiunto il Dirigente Scolastico Simona Maria Perni “è importante che gli alunni riescano a riscontrare nella realtà che li circonda il “senso” delle discipline, per evitare che il loro studio diventi solo un esercizio mnemonico che non agevola l’apprendimento”.
Articolo redatto in collaborazione con Valentina Coco