Voleva la ex come una bambola: pedinata, molestata e minacciata

Voleva la ex come una bambola: pedinata, molestata e minacciata

CATANIA – Al termine di un’accurata indagine che ha visto in azione i poliziotti del commissariato di Nesima, è giunta ieri al termine l’attività persecutoria di G. M., che gli agenti hanno sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari con il controllo a distanza del “braccialetto elettronico”.

Il provvedimento è stato emesso dal giudice per le indagini preliminari, su richiesta della Procura della Repubblica. La vittima, ex convivente dell’uomo, era stata bersaglio di continue minacce, molestie, pedinamenti e appostamenti che le avevano reso la vita impossibile, tanto da farle temere per la propria incolumità fisica e per quella della figlioletta.

Sin dalla denuncia, però, la donna era stata attentamente seguita dai poliziotti del commissariato, che erano stati più volte costretti a intervenire a difesa della giovane della quale è stata sempre garantita la massima sicurezza.

I movimenti dell’aguzzino, che non ha mai smesso di voler possedere e padroneggiare l’ex convivente nonostante questa fosse stata protetta in una residenza sicura, saranno da adesso controllati a distanza per tutta la durata della misura.

Immagini di repertorio