CATANIA – Maurizio Attanasio, segretario generale della Cisl di Catania, commenta l’accordo tra Stato e Regione Siciliana sui fondi per le città metropolitane e i liberi consorzi comunali dicendo che “un segnale positivo di speranza, pur tra le mille difficoltà che ancora si dovranno affrontare, per le aree strategiche di competenza dell’ex provincia regionale: territorio, ambiente, scuole e servizi alla persona”.
Aggiungendo: “Abbiamo più volte lanciato appelli per far valere, e in alcuni settori ampliare, le deleghe dell’attuale città metropolitana confinata da una politica autoreferenziale e disattenta a ente svuotato di quelle competenze che, invece, sono indispensabili allo sviluppo e alla coesione sociale e territoriale della provincia e della Sicilia”.
“Quanto assicurato dal presidente della regione Nello Musumeci e dall’assessore Gaetano Armano ci fanno ben sperare che si possa ridare finalmente all’ex provincia, assieme alle altre, risorse, dignità ed efficienza nei servizi da fornire alla comunità catanese e pensare finalmente a rilanciare l’ente specie per le specifiche aree di competenza“, continua Attanasio
Secondo il numero uno della Cisl etnea, “per far ciò occorre avviare una concreta azione che riassegni le deleghe della legge n. 9 del 6 marzo 1986 che istituì competenze delegate dalla regione attribuendo alle ex province un importante ruolo di coordinamento finalizzato allo sviluppo economico e sociale“.
“Valuteremo attentamente ogni passo che verrà fatto perché le prospettive che si aprono siano confermate da concrete azioni sia da parte del governo sia da parte della regione Siciliana”, conclude
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