Medicina, immatricolazioni senza test di ingresso: il Tar dice sì

Medicina, immatricolazioni senza test di ingresso: il Tar dice sì

CATANIA – È possibile immatricolarsi in Medicina e Odontoiatria senza aver superato il test d’ingresso, se si proviene da altri corsi di laurea dell’area sanitaria. A sostenere la tesi un team di avvocati che lo scorso 2 marzo ha ottenuto un’ulteriore conferma dai giudici del Tribunale amministrativo regionale del Lazio.

Anche il Tar di Catania ha ammesso l’iscrizione a Medicina e Odontoiatria (ad anni successivi al primo) senza test d’ingresso. La vicenda – come raccontano gli avvocati Francesco Leone e Simona Fell – inizia con il ricorso di una studentessa, laureata in Scienze Biologiche all’università di Perugia, che ha aderito alla campagna legale promossa dallo studio per richiedere il passaggio a Medicina. In un primo tempo, attraverso lo staff legale, la ricorrente aveva presentato domanda d’iscrizione all’ateneo di Messina. Dopo il rigetto dell’istanza, i legali hanno impugnato il provvedimento dinnanzi al Tar Catania.

I giudici hanno ritenuto non necessario il superamento dei test d’ingresso per gli studenti che hanno un pregresso percorso universitario nello stesso settore sanitario. Già in provvedimenti precedenti, il Tar aveva affermato che “non è obbligatorio sostenere la prova di ammissione la quale è, invece, prevista per coloro che intendono immatricolarsi al primo anno, dato che tale prova è necessaria al fine di verificare l’attitudine degli aspiranti al relativo ciclo di studi”.

Possono immatricolarsi a Medicina, usufruendo di uno dei 7 mila posti vacanti per anni successivi al primo, tutti i laureandi, laureati o iscritti almeno al terzo anno di uno dei seguenti corsi di laurea: Farmacia, Chimica, IMAT, Biologia, Veterinaria, CTF a patto che abbiano maturato almeno 25 cfu in materie convalidabili nel corso di laurea in Medicina e Odontoiatria

Per sapere se si sono conseguiti già i 25 crediti necessari, occorre inviare una mail alla segreteria studenti di Medicina della Facoltà in cui ci si vuole immatricolare, allegando il proprio piano di studi e chiedendo una valutazione e un riconoscimento preventiva della propria carriera universitaria ai fini della immatricolazione ad anni successivi al primo.