MASCALI – I carabinieri di Mascali e Riposto, coadiuvati dalla squadra di Catania, dal personale dell’Asp di Giarre e dalla Polizia Municipale del luogo, hanno denunciato, in stato di libertà, la titolare di uno stabilimento balneare.
La denuncia è scattata a seguito di un servizio finalizzato al contrasto del fenomeno dell’esercizio abusivo di pubblico spettacolo e del fenomeno del lavoro sommerso. Si tratta di una donna proprietaria di uno stabilimento balneare di via Spiaggia a Fondachello di Mascali, poiché organizzava ed effettuava degli spettacoli musicali e danzanti con utilizzo di pedane e strumentazioni acustiche. Nello specifico, si tratta di un esibizione di un cantante neomelodico catanese.
Il concerto si è svolto all’interno della struttura, benché quest’ultima fosse sprovvista delle necessarie autorizzazioni di pubblica sicurezza. Nella circostanza è stato accertato che la donna aveva rilasciato dichiarazioni mendaci sui documenti Scia e Siae, in relazione all’ingresso dei numerosi spettatori, venuti a conoscenza dell’evento attraverso messaggio pubblicitario pubblicato sul profilo Facebook del lido, entrati tramite pagamento del biglietto d’ingresso, nonché l’impiego di 8 lavoratori “in nero” su 10 presenti.
L’evento musicale è stato immediatamente sospeso per motivi legati all’ordine e alla sicurezza pubblica. Inoltre è stata inoltrata la richiesta alla direzione territoriale del lavoro di Catania in merito all’emissione di un provvedimento di sospensione delle attività imprenditoriali per l’impiego di manovalanza in nero, nonché comminate sanzioni amministrative per l’importo complessivo di 65mila euro.