SCORDIA – Non si fermano le ricerche della donna dispersa a Scordia, dopo il tragico nubifragio che si è abbattuto su Catania e provincia.
Tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano (SASS), provenienti da Catania e da Palermo, sono già in campo anche in questa giornata per tentare il ritrovamento.
Ieri, nel tardo pomeriggio, i volontari del SASS hanno trovato elementi utili a indirizzare le ricerche, quali un giubbotto che, dopo essere stato repertato, è stato riconosciuto dalla figlia .
La stessa ha confermato che appartiene ad Angela Caniglia, la donna dispersa dopo il forte nubifragio di domenica 24 ottobre. Presenti Croce Rossa Italiana, Esercito, SAGF, vigili del fuoco e funzionari del Comune di Scordia.