Catania, tentano di rubare un’auto parcheggiata in piazza Europa

Catania, tentano di rubare un’auto parcheggiata in piazza Europa

CATANIA – Nel corso di questa settimana, la Polizia di Stato ha arrestato il 23enne P.D. e il 34enne I.M., accusandoli di tentato furto aggravato su un’automobile.

Tentano di rubare un’auto parcheggiata in piazza Europa

Durante le normali attività periodiche volte a contrastare il fenomeno dei furti, il personale della Squadra Mobile, impegnato in un servizio di pattugliamento per il controllo del territorio, si è imbattuto in piazza Europa, nei due individui a bordo di una Fiat Panda.

Le forze dell’ordine hanno segnalato i due soggetti poco prima come sospettati di aver tentato di rubare da una Fiat 500, parcheggiata proprio in via De Gasperi.

Trovati un coltello e un grimaldello per compiere l’atto

Gli agenti hanno bloccato la Fiat Panda, con l’assistenza di un’unità della Volante, identificando i due individui. Su I.M., è stato trovato un grimaldello artigianalmente modificato con una testa esagonale, insieme a una chiave alterata legata al collo con un laccio elastico in gomma. Questi tipi di chiavi sono spesso utilizzati per aprire in modo fraudolento i sistemi di bloccaggio del volante delle auto.

All’interno della Fiat Panda, nello scomparto porta oggetti del lato guida, i poliziotti hanno rinvenuto un coltello a scatto con una lama di circa 7 cm e un manico in legno. La Polizia di Stato ha scoperto anche una chiave esagonale sul cruscotto lato passeggero, utilizzata per girare le chiavi adulterate simili a quella trovata addosso a I.M..

Nel frattempo, la polizia ha individuato l’auto oggetto del tentativo di furto, una Fiat 500, con la serratura dello sportello forzata, il sistema di blocco manomesso e un dispositivo nel vano centrale che poteva disattivare l’elettronica dell’auto.

Entrambi i soggetti ai domiciliari

Dopo aver portato i due sospetti in ufficio, aver preso la denuncia dalla proprietaria della Fiat 500 e aver completato la documentazione necessaria, la Polizia di stato ha posto I.M. e P.D. gli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida, durante la quale l’Autorità giudiziaria ha stabilito la misura precedentemente descritta.

Foto di repertorio