Catania, controlli nel quartiere San Cristoforo: un arresto

Catania, controlli nel quartiere San Cristoforo: un arresto

CATANIA – I carabinieri della Compagnia di Catania Piazza Dante, supportati dai colleghi del Nucleo Radiomobile e del 12° Reggimento “Sicilia”, sono stati impegnati in un servizio coordinato di controllo del territorio finalizzato al contrasto dei reati predatori e dello smercio di droga nel capoluogo etneo.

I controlli in via Ungaretti

In tale contesto, personale del Nucleo Radiomobile di Catania, nel transitare in via Ungaretti, ha arrestato per furto aggravato un 46enne catanese, sorpreso mentre rubava gli infissi e tutto il materiale ferroso recuperato all’interno di una vecchia caserma dismessa della polizia locale.

Nello specifico, il malvivente è stato sorpreso dai militari durante il servizio di prevenzione mentre tentava di darsi alla fuga a bordo della sua autovettura, una Fiat Punto grigia, sulla quale erano stati in parte caricati i materiali smontati. Il veicolo, inoltre, era già stato sottoposto a sequestro, perché privo di copertura assicurativa e, pertanto, il ladro “del ferro” è stato anche sanzionato per tale violazione.

Le verifiche nel quartiere San Cristoforo

Per quanto riguarda invece i controlli in città, i carabinieri di Catania hanno rivolto la loro attenzione al quartiere San Cristoforo, disponendo una serie di posti di controllo e pattuglie appiedate. Tale attività ha consentito di identificare una settantina di persone e di sottoporre ad accertamenti una quarantina di veicoli, con l’elevazione di 13 sanzioni amministrative per violazioni al Codice della Strada (mancata copertura assicurativa, mancata revisione periodica, mancata esibizione di documenti di guida e di circolazione, guida senza patente), colpendo, in particolare, quelle condotte di guida che possono creare un pericolo per la sicurezza pubblica, ed il sequestro amministrativo di 4 veicoli.

Durante le attività ispettive, i militari hanno segnalato all’Autorità amministrativa un 42enne e un 22enne, entrambi catanesi, trovati in possesso rispettivamente di circa quattro e due grammi di marijuana, sottoposta a sequestro.