CATANIA – “Sparatorie in via Plebiscito, scippi spesso a pochi metri dalla Questura e rapine all’ordine del giorno in centro cittadino. La città di Catania soffre l’assalto della microcriminalità“.
Lo afferma il segretario generale della UilPolizia Catania, Alessio Poidomani.
Allarme microcriminalità a Catania
“Serve implementare la pianta organica nel più breve tempo possibile, investire sulla sicurezza ma soprattutto rivedere gli apparati di prevenzione e repressione”, aggiunge.
“Apprezziamo l’impegno del Questore ma andrebbe rivisto il quadro dirigenziale etneo. Crediamo sia giunto il tempo di intervenire senza più procrastinare“, continua.
Urge intervento
“Chiederemo con urgenza la riunione del Comitato d’ordine e sicurezza pubblica, sede in cui faremo valere la nostra voce e la nostra competenza in materia. Intanto aspettiamo sempre il rinnovo contrattuale, che come sempre tarda ad arrivare, per adeguare i nostri stipendi al carovita”, conclude.