Rosario Crocetta sul rinvio a giudizio: “Il processo? Croce che devo portare, ma sono sereno perché innocente”

Rosario Crocetta sul rinvio a giudizio: “Il processo? Croce che devo portare, ma sono sereno perché innocente”

CALTANISSETTA – L’ex presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta si è espresso in merito al suo rinvio a giudizio, disposto dal Gup di Caltanissetta nell’ambito dell’inchiesta bis sul ‘Sistema Montante‘.

Il processo? È una croce che debbo portare, ma sono sereno e tranquillo perché sono innocente e ho fiducia nella Giustizia”.

Sembra una cronaca annunciata – sostiene l’ex governatore – in oltre tre anni di indagini non sono mai stato sentito dai magistrati, non hanno ascoltato le mie ragioni. Il processo sarà l’occasione per fare chiarezza. Nell’inchiesta non ci sono prove, ma soltanto dei ‘sentito dire’ del finanziamento illecito: la mia campagna elettorale per le Regionali in Sicilia è stata trasparente ed è tutta documentata“.

Io sono completamente estraneo alle accuse che mi contestano. Non esiste alcun reato – aggiunge – né tantomeno, il fantomatico e inesistente video hard. Io ho la coscienza a posto e la consapevolezza che un innocente non può essere condannato. Porterò questa croce con assoluta serenità“.

Foto di repertorio